New Auto, la strategia di Volkswagen verso una guida elettrica e autonoma
Un cambio di priorità per sfruttare le opportunità offerte dall’era elettrica e digitale, con la sostenibilità e la decarbonizzazione come...
La Volkswagen nasce nel 1937 grazie al desiderio di Adolf Hitler, ma il progetto entra in crisi al durante il secondo conflitto mondiale. Quindi, arriva il momento della celebre Maggiolino, diventata un simbolo fino ai giorni nostri.
Nei decenni successivi, l’obiettivo di creare un’erede della Maggiolino diventa un’ossessione mai condotta in porto. Tuttavia, negli anni ‘70, il brand produce modelli come la Passat, la Scirocco e la piccola Polo, fino a raggiungere grandi successi con la Golf. Il successo è fulminante e viene portato avanti fino agli anni ‘90, con varianti familiari di Golf e Polo e la nascita della city car Lupo, senza dimenticare l’enorme monovolume Sharan.
Il 2000 prevede la nascita di nuovi propulsori turbodiesel siglati TDI, con una tecnologia moderna di iniezione a pompa. L’ammiraglia Phaeton è un fiore all’occhiello, così come il SUV Touareg. La riproposizione della Maggiolino, denominata New Beetle, non riscuote lo stesso successo dell’originale. Dopo alcuni problemi con le emissioni, l’azienda riesce a rinascere grazie alla ricerca dell’ecosostenibilità.
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