7 automobilisti su 10 hanno paura delle auto a guida autonoma

È molto probabile che in futuro le auto saranno sempre più spesso mezzi di trasporto autonomi, che non avranno quindi bisogno di un guidatore concentrato sulla strada ma che guideranno da sole fino a destinazione. Se la cosa sotto sotto vi inquieta, sappiate che non siete soli. Infatti un recente studio pubblicato dall’American Automobile Association, la federazione di club automobilistici del Nord America, ha evidenziato come molti conducenti temano le auto a guida autonoma.

Si potrebbe pensare che gli attuali sistemi di assistenza alla guida stiano abituando gli utenti a sentirsi a proprio agio con la guida autonoma. E in effetti molti di essi sono interessati alle tecnologie che permettono ai veicoli di essere parzialmente automatizzati. Cruise control adattivo, assistenza al mantenimento della corsia e frenata d’emergenza automatica fanno sentire più al sicuro a bordo delle auto. Ma poi molti conducenti hanno paura quando si tratta di veicoli completamente autonomi.

Crescono i timori

Lo studio dei AAA, rileva che il 68% degli automobilisti teme le auto che si guidano da sole. Inoltre, questa percentuale è in aumento del 13% rispetto al 2022. Il direttore della ricerca, Greg Brannon, ha dichiarato: “Non ci aspettavamo un calo così importante della fiducia rispetto agli anni precedenti. Anche se a causa del numeri di incidenti che si sono verificati per l’eccessivo affidamento sulle attuali tecnologie, questo non è del tutto sorprendente”.

Il riferimento, benché indiretto, va i molti incidenti occorsi negli ultimi anni che hanno coinvolto vetture Tesla i cui conducenti avevano fatto troppo affidamento alle loro capacità di guida autonoma. Secondo AAA, le case automobilistiche dovrebbero essere “più attente a creare un ambiente che promuova l’uso delle tecnologie più avanzate in modo sicuro, affidabile ed educativo”.

Aspettative eccessive

Oltre a evidenziare le paure del guidatore sulle auto a guida autonoma, il sondaggio ha rilevato che quasi un guidatore su 10 crede di poter acquistare un’auto in grado di guidarsi da sola mentre lui dorme. In realtà, nessun veicolo attualmente sul mercato può fare ciò, quindi c’è anche una certa confusione su ciò che sono effettivamente in grado di fare le tecnologie di assistenza alla guida.

Parte della colpa è da ricercare anche nel marketing delle case automobilistiche, che usano nomi come ProPilot Assist o Autopilot per etichettare la suite di assistenti alla guida delle loro auto. A tal proposito, lo studio ha anche mostrato che il 22% degli intervistati si aspetta che questi sistemi siano in grado di guidare l’auto da soli.

In realtà, tutti le tecnologie attualmente disponibili su auto di serie richiedono che chi è al volante presti attenzione a ciò che succede sulla strada. Questi sistemi non sono infallibili e soprattutto non calcolano gli imprevisti, come altre auto che possono tagliarci la strada o fare altre manovre che un algoritmo non riesce a concepire.