Abarth 1000 SP, la rinascita di un mito in chiave one-off

Abarth 1000 SP, con i suoi quasi sessanta anni di storia, continua ad essere una fonte di ispirazione nel mondo dell’automotive. E, tra di essi, non manca di deliziare e stuzzicare i design del Centro Stile Fiat, che hanno rivisitato in chiave contemporanea il prototipo originario.

Abarth 1000 SP 2021, le caratteristiche

Pur con tante innovazioni rispetto al modello degli anni Sessanta, la Abarth 1000 SP 2021 sembra confermare quell’attenzione al design e alla sinuosità delle forme che aveva attratto molti appassionati fin dal primo giorno in cui venne tolto il velo al modello.

Le forme, eleganti e raffinate, non sono evidentemente solo fini all’apprezzamento estetico. Insieme all’ausilio delle più moderne tecniche di progettazione, infatti, hanno consentito alla 1000 SP di vantare un ottimo coefficiente aerodinamico, in linea con le esigenze delle sportive più moderne.

A proposito di geometrie, quelle posteriori hanno garantito un buon equilibrio tra i gruppi ottici e gli scarichi. La livrea è naturalmente rossa, intervallata da prese d’arie e slot di raffreddamento. La fanaleria richiama alla mente quella della 1000 SP storica, consentendo così di richiamare subito alla mente le sue caratteristiche di stile.

La motorizzazione

Per quanto riguarda invece ciò che è bene attendersi sotto la carrozzeria, il telaio è un ibrido con cellula centrale in fibra di carbonio e avantreno in alluminio. La motorizzazione è dotata di un motore centrale 4 cilindri sovralimentato in alluminio, da 1742 cc (il celebre “millesettecinquanta”), con potenza fino a 240 CV. Le sospensioni a triangoli sovrapposti arricchiscono l’anteriore. Al posteriore si trovano invece sospensioni con schema MacPherson evoluto.

Insomma, un nuovo modello che non vede l’ora di mettersi alla prova, e che a partire dal prossimo autunno sarà impegnata in nuove manifestazioni dedicate alle auto storiche.