ABOLITE AUTO DIESEL | Qui non si può più circolare, la legge parla chiaro: i trasgressori pagheranno più di 400 euro

Auto - foto flickr - targetmotori.com
Dobbiamo dimenticarci di queste auto. Non le troveremo più in giro, la decisione ormai è ufficiale. Ci tocca andare a piedi.
Uno degli obiettivi che la maggior parte dei Paesi della Comunità Europea ha deciso di porsi è quello di salvaguardare sempre di più l’ambiente circostante, cercando di abbassare il più possibile il tasso di inquinamento, che ancora oggi sembra essere estremamente elevato.
Infatti, come ben sappiamo, ad oggi sono davvero tanti i bonus e gli incentivi che si stanno cercando di proporre affinché si possa prevedere una promozione dell’acquisto di vetture a basso impatto ambientale, che siano ibride o elettriche.
Sappiamo che la maggior parte degli italiani, ancora oggi, reclama il fatto che i prezzi siano ancora elevati e che le colonnine elettriche per la ricarica su strada siano ancora molto poche.
Questo è sicuramente uno dei problemi che i vari governi, tra cui quello italiano, stanno cercando di risolvere in breve tempo.
Tra poco sarà un addio
Anche perché promuovere con tanta enfasi i mezzi di trasporto a basso impatto ambientale e decidere di eliminare definitivamente la produzione di auto a carburante tra 10-15 anni potrebbe essere controproducente se non ci sono le dovute risorse.
In ogni caso, sarebbe lecito e doveroso dire anche un’altra cosa molto importante, e cioè che in Italia il numero di auto alimentate a benzina e diesel è davvero molto alto. Questo, nonostante le varie campagne pubblicitarie e i vari spunti che si stanno dando alla popolazione, viene spesso percepito come un problema che non riguarda tutti, ma che in realtà crea sempre più problematiche. Ad ogni modo, sarebbe lecito e corretto dire che, quando si parla di abolizione delle auto diesel, non si tratta di un errore, ma andrebbe fatta una specifica con chiarimenti parecchio chiari e precisi.

Queste le nuove regole per le auto diesel
Infatti, sappiamo che in alcuni Paesi europei le auto diesel non saranno più prodotte, e questo comporterà in breve tempo una loro scomparsa graduale, al fine di promuovere sempre di più scelte ecologiche, che col tempo potranno avere anche risvolti più positivi. Anche l’Italia rientra tra le nazioni che vogliono sposare sempre di più questa ideologia di salvaguardia del territorio. In questo modo, si spera che, dal 2040 in poi, l’inquinamento ambientale sarà ridotto drasticamente, anche per il bene delle future generazioni.
Come da Delibera 371/2022 e Ordinanza 122/2024, a Roma nella fascia verde, dal lunedì al sabato h24, non possono accedere veicoli diesel pre-Euro 1, Euro 1, Euro 2 e Euro 3, come riportato da romamobilita.it.