ABT Audi RS6-S e RSQ8-S, la wagon e il SUV secondo il tuner tedesco
Novità in vista in casa ABT. Il tuner tedesco alimenta la sua “flotta” di Audi, rielaborando nuovamente due grandi classici: il SUV RS Q8 e la station RS6. Vetture che nelle mani dell’azienda di Kempten diventano RS6-S e RSQ8-S.
Auto unite dall’identico motore V8 da quattro litri di cilindrata, la cui potenza standard è nell’intorno dei 600 CV (441 kW). Un potenziale evidentemente non sufficiente secondo ABT, come dimostra l’aggiornamento delle prestazioni ABT Power S. Si basa sull’unità di controllo high-tech ABT Engine Control (AEC) che aumenta la potenza del motore in entrambi i casi a 700 CV (515 kW) e 880 Nm di coppia.
E se non fosse ancora sufficiente ABT Sportsline aumenta ulteriormente la cavalleria sino a quota 740 CV (544 kW) e 920 Nm di coppia. Questi valori sono abbinati all’ampio pacchetto aerodinamico realizzato in carbonio, che ha diversi punti in comune per entrambe le vetture.
Esteticamente più racing
I kit includono un frontale che presenta il nome del modello – RS6-S o RSQ8-S – in lettere rosse. Mentre il SUV ha componenti aggiuntivi per le minigonne laterali nella parte anteriore e posteriore, l’Avant ha componenti aggiuntivi per le minigonne laterali nella parte anteriore e per i sideblade nella parte posteriore. Lo spoiler in due parti, che può essere trovato su entrambi i modelli S, fornisce il secondo punto di contatto. Proprio come il sistema di scarico in acciaio inossidabile ABT con i suoi quattro terminali di scarico da 102 mm.
Lato delle sospensioni le auto percorrono strade diverse anche nella versione base. Con RSQ8-S l’azienda bavarese si affida quindi all’ABT Level Control (ALC) per mettere a punto le sospensioni pneumatiche standard in modo ancora più sportivo. Il livello Comfort ora scende di 25 mm, il livello Dynamic di 15 mm, rispetto all’altezza della RS Q8 di serie.
Sulla RS6-S con molle in acciaio invece, ABT Sportsline ha provvisto ad inserire nuove molle per un abbassamento variabile fino a 25 mm all’anteriore e 30 mm all’asse posteriore. A ciò si aggiungono nuove barre antirollio anteriori e posteriori. Tutto ciò garantisce un beccheggio e un rollio significativamente inferiori e amplifica, sia dal punto di vista estetico che tecnico, la presenza dei cerchi ABT High Performance HR da 22 pollici.
Grazie al processo di flussoformatura utilizzato nella produzione, le masse non sospese rimangono comunque nella zona verde, in modo da garantire prestazioni ottimali. Lo stesso vale per l’ABT RSQ8-S, dove vengono utilizzate le stesse ruote: solo una misura più grande, da 23 pollici.
A bordo più sportive e particolareggiate
ABT ha mostrato grande attenzione ai dettagli interni di entrambe le auto. Oltre all’upgrade dei sedili e alle luci d’ingresso integrate, la personalizzazione comprende i battitacco, la copertura del pomello del cambio in carbonio a vista lucido, la calotta dell’interruttore start-stop ABT e il badge del volante.
Ulteriori opzioni interne sono disponibili tramite un pacchetto aggiuntivo. Ciò include il cruscotto in fibra di carbonio e le coperture del telaio del sedile per entrambi i modelli. Per l’Avant sono disponibili anche leve del cambio realizzate con lo stesso materiale, che possono essere ordinate anche singolarmente.
La trasformazione in termini di estetica e performance è disponibile ad un prezzo di 42.900 euro (in Germania), più installazione. La conversione può essere eseguita presso la sede centrale di Kempten o presso la sede del rispettivo partner ABT, a seconda dei desideri del cliente. Le prenotazioni sono ufficialmente aperte.
