Vi ricordate questi accessori? Oggi sono oggetti inutili su un’auto
Nel corso degli anni le auto sono cambiate profondamente. Nello stile, per adeguarsi alle mode e alle normative di sicurezza sempre più stringenti. Ma anche negli interni dove si sono imposte nuove tecnologie e dove accessori che un tempo sembravano indispensabili ora sono, se va bene, obsoleti quando non addirittura kitsch. Proviamo a fare un elenco di 5 oggetti inutili sulle auto di oggi che invece un tempo andavano per la maggiore. E a voi ne vengono in mente altri?
Mangianastri
Per molto tempo le musicassette sono state il supporto più comodo per ascoltare la propria musica in auto. Certo avevano diversi problemi: la qualità piuttosto scadente, la difficoltà (o impossibilità) a trovare il brano che si voleva ascoltare e quella propensione a “mangiarsi i nastri”, rovinando irrimediabilmente la cassetta. I mangianastri in auto sono pian piano sostituiti dai lettori CD, a loro volta poi rimpiazzati dalle connessioni Bluetooth col proprio smartphone.
Coprisedili con palline di legno
Adottati da milioni di automobilisti per le loro presunte proprietà terapeutiche, erano molto diffusi sulle auto negli anni ‘90. Si diceva che, oltre a massaggiare la schiena curando i dolori lombari, riuscissero anche a rendere i sedili più freschi nei caldi mesi estivi. Oggi fanno parte degli oggetti inutili sulle auto di oggi perché esistono sedili massaggianti e rinfrescanti anche su vetture di segmenti popolari quindi, per fortuna, questi coprisedili si stanno estinguendo.
Adesivi “Bimbo a bordo”
Qual è lo scopo esatto di questa informazione? “Se proprio dovete fare un incidente, fatelo con un’auto diversa da questa!”? “Non fateci gestacci che possono essere visti da occhi innocenti!”? Oggi quegli adesivi sono spesso sostituiti da altri che descrivono minuziosamente la composizione del nucleo famigliare, animali domestici compresi. Almeno ora se dobbiamo prendercela con qualcuno sappiamo come chiamarlo, prendendo in considerazione solo gli adulti ovviamente!
Spoiler aftermarket
Quando l’amico arrivava al bar sfoggiando quell’enorme spoiler avvitato con un paio di viti sul posteriore della propria auto, nessuno aveva il coraggio di dirgli la verità: quei cosi erano orribili! Ma non erano solo brutti, erano anche un inutile spreco di soldi. Perché mettere un’ala alta 20 cm su una Fiat Uno da 45 CV non solo non avrebbe aiutato la deportanza, ma probabilmente al contrario avrebbe peggiorato le già scarse prestazioni.
Magneti “Non correre”
Probabilmente una cinquantina di anni fa era il dispositivo di sicurezza più affidabile su una vettura, insieme alle cinture di sicurezza (che però venivano puntualmente lasciate penzolanti sul montante B). Nel 2022 questi magneti entrano a far parte degli oggetti inutili sulle auto di oggi visto che quelle raccomandazioni, accompagnate dalle foto dei propri cari, ce le riservano i vari sistemi di assistenza alla guida di cui sono dotate ormai praticamente tutte le auto moderne. Se non si vuole correre basta impostare un limitatore di velocità.