Addio caro benzina: con questo carburante paghi tre volte di meno I Ecco il segreto per cui costa così poco
Fugati tutti i dubbi, ecco il miglior carburante in circolazione: addio caro benzina, ormai se ne sono accorti tutti. Paghi tre volte meno.
Se sarà davvero così, lo scopriremo solo vivendo. Nonostante alti e bassi, la benzina negli ultimi due anni è aumentata, ma non a tal punto da superare il 2022 quando si era raggiunta la cifra record di 2,137 euro al litro per la benzina (al self service), 2,122 euro al litro per il gasolio.
Due anni più tardi, almeno analizzando gli ultimi dati di questo 2024, sia più o meno alle stesse cifre, ma trattasi comunque di un ribasso. Basti pensare che a metà luglio di questo anno, il prezzo medio praticato sulla benzina è di 1,869 euro/litro (self service) mentre quello del diesel 1,752 euro/litro (Sempre self service).
Fermo restando che la volatilità della benzina è abbastanza forte e che questi dati potrebbero essere smentiti dall’oggi al domani, sono due le discriminanti che fanno alzare il prezzo del carburante. Il primo ovviamente è il costo del petrolio. E il secondo?
Sono le famigerate accise, quell’imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo. La più diffusa è quella sul prezzo dei carburanti, che pesa quasi il 40% sul costo finale di benzina e diesel aggiungendoci l’Iva al 22% il carico sale al 55% circa. Certamente più della metà.
Due conti in tasca
Gli italiani si sono fatti due conti in tasca, capendo ben presto che a oggi l’unico modo per risparmiare è passare al GPL, acronimo di gas propano liquido, una miscela di idrocarburi alcani a basso peso molecolare, ma anche a basso prezzo. Non si spiega altrimenti l’incremento per certi verso clamoroso nel generale e la conseguente abissale differenza nei confronti delle auto elettriche.
Un’altro dei grandi vantaggi del GPL, oltre che di costi, è pratico. A differenza delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, poi, c’è il gran numero di stazioni di servizio. Soprattutto merito una continua realizzazione dei numerosi distributori di GPL. Non solo.
Le emissioni di CO2 si riducono di circa il 10%
I suoi grandi vantaggi vanno inquadrati in primis nella super disponibilità di quantità in natura, ma anche nell’altrettanto rilevante facilità di trasporto, senza dimenticare i passaggi gratuiti nelle zone ZTL a traffico limitato, dove si prendono sempre una quantità industriale di multe. Con il GPL addio pure a questo pensiero.
Più economico il GPL rispetto alla benzina, ma anche più rispettoso dell’ambiente: grazie allo sviluppo degli impianti a gas, infatti, le emissioni di CO2 sono scese del 10%, il NOx (ossido di azoto) del 55% rispetto alla benzina, il 96% in meno sul gasolio. Così si arriva a risparmiare circa il 60% in meno, senza chiamare in causa sicurezza ed efficienza. Il boom, dunque, è presto spiegato.