Al via la nuova campagna di controllo degli pneumatici

La bella stagione sta per iniziare e con essa manca poco anche ai viaggi verso le località di villeggiatura. È noto quanto la salute degli pneumatici sia essenziale per la sicurezza e per questo torna la campagna di controlli “Vacanze Sicure”, promossa da Assogomma e Federpneus in collaborazione con la Polizia di Stato. I controlli, che si svolgeranno fino alla seconda settimana di giugno, puntano a verificare lo stato degli pneumatici di 10.000 automobilisti e si concentreranno in Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, Marche e Puglia.

I controlli sono stati preceduti da una sessione di aggiornamento tecnico dedicata alle pattuglie della Polizia Stradale, alle quali sono stati consegnati degli appositi spessimetri nonché moduli per la registrazione dei rilievi. Questi moduli, una volta compilati, saranno inviati al Politecnico di Torino. Qui è conservato un database di oltre 160.000 controlli effettuati nell’arco dei tanti anni dell’iniziativa da cui è possibile scattare una fotografia aggiornata sulle tendenze riguardanti lo stato degli pneumatici sulle nostre strade.

In particolare, bisogna ricordare che a partire dal 16 maggio, e fino al 14 ottobre, sarà vietato circolare con pneumatici M+S con codici di velocità inferiori rispetto a quelli riportati sul libretto. Chi non si adegua commette una grave infrazione, che può essere punita non solo con una multa ma anche con il fermo dei veicolo. Quindi chi circolasse ancora con le gomme invernali non adatte all’estate in arrivo ha ancora a disposizione qualche giorno per mettersi in regola.

Le violazioni più ricorrenti

Quali sono le infrazioni riguardanti gli pneumatici più frequenti? In base ai controlli su 15.664 veicoli effettuati dalla Polizia nel 2022, cono state contestate 10.275 violazioni. Di queste 664 riguardavano pneumatici non efficienti per colpa di un battistrada inferiore a quelli prescritto. 271 pneumatici avevano tagli o incisioni sul battistrada, mentre in 144 casi non erano adeguati alle prescrizioni stagionali. Meno frequenti gli pneumatici alterati nelle caratteristiche costruttive e/o funzionali (31 violazioni), non omologati (21 violazioni) o con misure diverse da quelle riportate sulla carta di circolazione (18 violazioni).