Allarme auto elettriche: vanno a fuoco 7 macchine al giorno I Paura tra i proprietari, e i compratori si danno alla fuga

Sette auto elettriche al giorno prendono fuoco: è allarme, ecco tutti i dettagli.

Il mercato delle auto elettriche, sebbene in Italia stenti a decollare anche per via dell’alto costo dei mezzi, in generale nel mondo è in crescita. Questa nuova tecnologia, infatti, è più rispettosa dell’ambiente poiché non emette gas e carburanti ed è anche più economica, acquisto escluso, per il consumatore. In questi giorni, però, in merito alle auto elettriche c’è un problema non indifferente: prendono fuoco.

Più auto elettriche vengono vendute e più auto elettriche prendono fuoco e questo è un dato di fatto, essendo questi due numeri direttamente proporzionali. Le cifre, però, stanno iniziando a diventare veramente alte e i cittadini hanno sempre più paura, soprattutto se ne possiedono una nel proprio garage e vi si trovano al volante tutti i giorni.

La nazione più coinvolta in merito è la Cina dove, ad oggi, si incendiano circa sette macchine elettriche al giorno. Ecco qual è il marchio più colpito da questi eventi drammatici e cosa serve sapere in merito.

Auto elettriche che prendono fuoco, il marchio più coinvolto

Il costruttore più coinvolto negli incendi delle auto elettriche è BYD, il primo produttore cinese di veicoli del genere. Secondo CarNewsChina, però, non è affatto l’unico: nei primi tre mesi del 2022, infatti, sono stati registrati 640 incendi con un aumento del 32% sul 2021. Al secondo posto dopo BYD si trova Li Auto, con 5 incendi che hanno coinvolto lo stesso modello e medaglia di bronzo va a XPeng, con 3 incendi di una G3 e uno di una P7.

Il più recente rapporto dell’International Energy Agency dice che in Cina, nel 2021, circolavano più di 6 milioni di auto elettriche, oltre un terzo di tutte quelle presenti nel mondo. Questa statistica, quindi, spiega bene anche il motivo per cui questa nazione si distingua per un alto numero di incendi.

Perché le auto elettriche prendono fuoco

Le auto elettriche, sebbene si possano incendiare sia in estate che in inverno, secondo le statistiche sembra che prendano fuoco con più facilità nei mesi tra maggio e settembre. I contesti nei quali questo è avvenuto sono vari: il 27.5% dei casi è accaduto mentre il veicolo era sotto carica, il 38.5% mentre lo si stava parcheggiando e, negli altri casi, è successo dopo una collisione o durante la guida.

Secondo gli analisti, c’è una maggiore probabilità d’incendio durante i mesi invernali a causa delle difficoltà nel preriscaldare la batteria e, di conseguenza, per via del surriscaldamento durante la ricarica. In estate, invece, accade per la temperatura esterna molto alta.