Andavo a trenta all’ora per andare… al Polo Sud!
Se avete fretta di arrivare al Polo Sud, finalmente c’è un veicolo che fa per voi! Il Polar Expedition Concept ha infatti ottenuto il Guinness World Record per il “Viaggio via terra più veloce fino al Polo Sud”. Ma nulla arriva per caso: infatti sotto sotto questo mezzo eccezionale è una Toyota Tacoma del 2010. Con diverse modifiche, ovviamente.
Il Polar era un veicolo destinato alla gloria ancora prima che arrivasse sul tavolo da disegno. L’idea alla base era creare una macchina in grado di raggiungere il Polo Sud nel più breve tempo possibile. La prima spedizione ad arrivare il Polo Sud via terra era guidata da Roald Amudsen e impiegò circa due mesi per raggiungere la meta. Era il 1911 e naturalmente il tragitto venne percorso a piedi o su slitte trainate da cani.
Con questo viaggio in testa, i futuri padri del Polar si sono diretti in Islanda dove ha sede la Artic Trucks, un produttore di veicoli progettati per superare terreni innevati come se fossero asfalto. L’azienda islandese è stata fondata alla fine degli anni ‘80 e si occupa di ricondizionare e riutilizzare veicoli per le condizioni più estreme. Il loro lavoro è conosciuto ovunque.
Il Polar Expedition Concept è spinto da un motore turbo molto modificato da 4 litri che esprime 380 CV. Il serbatoio da 1.500 litri, sedili racing, doppi compressori d’aria VIAIR, riscaldatore del motore e abitacolo isolato con roll bar sono solo alcune delle modifiche apportate dalla Artic Trucks.
Anche la carrozzeria ha subito ampie modifiche, richiedendo perfino una ricostruzione completa del telaio e della carrozzeria solo per adattarsi agli enormi pneumatici. In totale, la costruzione di questo mostro spacca-neve è costata oltre 350.000 euro.
Così, una volta che il mostro dei ghiacci è stato pronto, è arrivato il momento di dargli l’aspetto che vediamo. Il lavoro visuale è stato fatto da Ian Nisbett, artista dietro a cui lavora la Curve Vehicle Design, un team conosciuto per realizzare concept che poi diventano realtà. Esattamente ciò che è successo per il Polar: è diventato un giocattolo reale.
Su di esso il viaggio di 1.113 chilometri verso il Polo Sud è stato completato in 39 ore e 54 minuti. Una media di non molto inferiore ai 30 km/h. Non proprio i “cento all’ora” di Morandi, ma per fare un paragone, il record precedente era di 2 giorni, 21 ore e 21 minuti.