Android Auto abbandona i cavi: il futuro sarà wireless
Chi è abituato a usare Android Auto durante i suoi spostamenti si sarà accorto di quanto spesso sia instabile la connessione tra lo smartphone e il sistema della vettura. Nella maggior parte dei casi, il problema è da imputare al cavo di collegamento.
Nessuno capisce perché cavi che funzionavano benissimo fino a un secondo prima, tuto a un tratto diventino inservibili. Di solito, la raccomandazione migliore è di utilizzare cavi ad alta velocità certificati per la ricarica veloce.
Tuttavia, la scelta del cavo migliore è stata per diverso tempo la sfida più impegnativa. In alcuni casi nemmeno quello incluso nella confezione dall’azienda produttrice del telefono funziona a dovere e per questo trovare un’attrezzatura funzionante diventa una questione più complicata del previsto.
Addio cavo
La buona notizia è che il futuro di Android Auto sarà quasi certamente wireless. Ovviamente la transizione da una connessione con filo a una senza non sarà istantanea, anche perché al momento ci sono molti veicoli che richiedono una connessione cablata per avviare Android Auto.
A breve però la maggior parte dei marchi automobilistici inizieranno a equipaggiare i loro modelli con Android Auto wireless. La stessa Google inizierà a spingere su questa modalità. Infatti ci sono due grandi motivi per cui questa transizione è praticamente inevitabile.
Meno problemi
Prima di tutto, un collegamento wirless è più comodo e stabile. Google vuole fornire agli utenti un’esperienza più fluida e, naturalmente, gli utenti chiedono che tutto funzioni alla perfezione quando connettono il loro smartphone alla vettura.
L’azienda di Mountain View sembra prediligere già oggi la versione wireless di Android Auto e ha rivelato che questa modalità è già supportata da 100 milioni di auto. Senza dubbio il numero è anche maggiore considerando la quantità di sistemi aftermarket compatibili con Android Auto disponibili sul mercato.
Tutti seguono Apple
La seconda ragione è parzialmente collegata ai piani a lungo termine di Google. Il settore dei dispositivi mobili sembra muoversi verso un futuro wireless, con Apple che ancora una volta sembra fare da apripista.
Si dice che l’azienda della mela stia lavorando su un iPhone privo di porte. Se fosse vero, è molto probabile che un simile approccio venga adottato anche dagli altri giganti tecnologici, com’è successo spesso con molti altri cambiamenti controversi introdotti da Apple.
Se quindi i telefoni del futuro non avranno porte di ricarica, Android Auto senza cavi sarà l’unica scelta possibile.
Questione di tempo
Sebbene, come detto, la transizione non avverrà da un giorno all’altro, non si sta parlando si “se”, ma di “quando”. Si dice che Apple potrebbe introdurre l’iPhone privo di porte nel 2022 o nel 2023. Anche se alcuni produttori di dispositivi Android potrebbero cercare di resistere alla nuova moda, prima o poi tutti cederanno. Quindi è presumibile che entro la fine del decennio, la maggior parte dei nuovi dispositivi abbia abbandonato ogni tipo di connessione via cavo.