Aria condizionata, questa estate scatta il divieto: 444 euro di multa se ti sorprendono a usarla | Apri i finestrini o l’auto sarà un forno
Così rischi la multa, la colpa è dell’aria condizionata: non sbagliare
Con le temperature roventi delle ultime estati italiane (e probabilmente anche di quella che sta per iniziare) soprattutto in certe città è del tutto impensabile vivere senza aria condizionata. Questo vale sia che si parli della casa e dell’ufficio, sia che si parli dell’automobile: viaggiare con il caldo, infatti, può essere dannoso oltre che pericoloso, in caso di pressione bassa.
Per quanto riguarda l’abitazione, molte persone oggi come oggi hanno installato dei condizionatori all’interno del proprio appartamento. Senza esagerare e puntare l’aria su 18°C, che fa male ed è pericoloso soprattutto se fuori ce ne sono più di 30 a causa dello sbalzo di temperatura, a volte basta azionarlo come deumidificatore per creare un ambiente più favorevole al benessere.
Quando si è in auto, però, si deve stare molto attenti poiché azionare l’aria condizionata può creare dei problemi, nonché delle multe. Ecco tutto quello che si deve sapere per non dover sborsare centinaia di euro: non sbagliate!
Aria condizionata in auto, così non puoi e ti multano
Quando si è in viaggio, quindi il veicolo è in movimento, l’aria condizionata può essere accesa a qualsiasi temperatura si preferisca, senza alcun problemi. La situazione cambia però quando ci si ferma, sia a motore spento che a motore acceso. In questi casi, infatti, è del tutto vietato accendere l’aria condizionata o tenerla accesa dal viaggio: quando si parcheggia, si è in sosta o ci si ferma solo qualche minuto, l’aria dev’essere spenta.
La norma, introdotta dal codice della strada nel 2007 e modificata nel 2010, è stata poi aggiornata negli importi delle multe nel 2014 e ad aprile 2022. Il motivo è nobile ed è quello dell”inquinamento: il motore delle automobile, soprattutto se vecchie, rilascia nell’aria quantità di CO2 anche importanti, per cui dev’essere spento se si è fermi.
Quando si arriva a pagare
Un uomo di Como, per esempio, qualche anno fa è stato multato di ben 218 euro per essersi fermato a margine della strada, per effettuare una telefonata, mantenendo l’aria condizionata accesa. L’importo, però, può essere anche molto più alto: il minimo è di 223 euro, il massimo di 444.