Arrestato: Ecco cosa ha combinato il proprietario di una Tesla Model 3
Param Sharma, un ragazzo americano di 25 anni, è stato denunciato e quindi arrestato dalla polizia di Bay Area per guida spericolata mentre sfrecciava sull’autostrada a bordo della sua nuova Tesla Model 3.
Il ragazzo però a quanto pare non stava andando forte, stava procedendo sulla propria corsia seguendo i limiti di velocità senza causare alcun incidente. Quando la polizia se lo è trovato davanti non ha fatto altro che constatare che il ragazzo stava procedendo sul proprio veicolo in direzione est sulla I-80 attraverso il San Francisco-Oakland Bay Bridge verso la città di Oakland.
Troppa fiducia nella Tesla
La polizia ha immediatamente fermato il veicolo e fatto scendere il ragazzo che era seduto sul sedile posteriore della propria Tesla. Proprio così, Param Sharma era da qualche giorno che girava per le strade della California a bordo della propria auto seduto sul sedile posteriore fidandosi ciecamente del sistema di guida autonoma di Tesla.
Sharma ha passato la notte nella prigione di Santa Rita anche se già il Martedì sera era libero di tornare a viaggiare sul sedile posteriore. Ha rilasciato un’intervista a KTVU in cui ha detto che la sua guida non è pericolosa e si è vantato di essere tornato a casa facendo quello per cui lo conosciamo: guidare sul sedile posteriore di un’auto. Ha detto di aver fatto il viaggio con la Tesla a guida autonoma di un amico, mentre i due erano seduti sul sedile posteriore.
Tesla non ha rilasciato un sistema autonomo di livello 5
L’autopilota e le sue caratteristiche sono e sono sempre stati considerati assistenza alla guida di livello 2 poiché il conducente è responsabile del veicolo. Deve essere pronto a prendere il controllo in ogni momento, il che ovviamente non è possibile dal sedile posteriore.
Tesla vende un “Full Self-Driving Package”, che secondo la casa automobilistica porterà alla guida autonoma di livello 5 attraverso futuri aggiornamenti software.