Aston Martin: aumenta il controllo di Stroll sull’azienda britannica
Lawrence Stroll continua a consolidare la sua posizione all’intero di Aston Martin con la recente acquisizione di parte della quota di controllo degli investitori kuwaitiani nell’azienda britannica. Il 61enne magnate canadese era diventato presidente di Aston Martin nel 2020.
Il rappresentante della quota gestita dal Adeem / Primewagon, Amr Ali Abdallah Abou El Seoud si è dimesso dal consiglio di amministrazione della compagnia. La partecipazione del gruppo di azionisti del Kuwait è scesa sotto il 7% dopo l’ultima acquisizione da parte di Stroll.
Aston Martin continua così nella ristrutturazione del suo CDA dopo che già a fine gennaio tre membri erano stati sostituiti da nuovi candidati supportati da Stroll. Tra i nuovi innesti l’ex Global Product Chief di Ford Richard Parry-Jones e l’ex CEO McLaren Antony Sheriff .
Lawrence Stroll sta investendo molto per rilanciare il marchio britannico. Deve grand parte della sua fortuna all’industria della moda con marchi come Tommy Hilfiger.
Oltre agli ingenti investimenti Stroll ha anche consolidato i legami con Daimler. Il CEO di Aston Martin Tobias Moers arriva proprio da Mercedes-AMG ed è stato nominato da Stroll ad agosto 2020.
Adeem con altri investitori avevano acquistato Aston Martin da Ford nel 2007. Nel 2018 hanno quotato la società alla Borsa di Londra nella speranza di imitare il successo del gruppo Ferrari ma con il seguente crollo della azioni è subentrato Stroll come investitore.
Oltre alla sezione automotive Stroll ha riportato Aston Martin in Formula 1. Dopo l’acquisizione del team Force India inizialmente rinominato Racing Point al squadra correrà con il nome Aston Martin dalla stagione 2021. Alla guida il figlio di Lawrence, Lance e il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel in arrivo dalla Ferrari.