Aston Martin DBX 2022, arriva la versione mild-hybrid entry-level
Una variante entry-level dell’Aston Martin DBX 2022 con motore mild-hybrid a sei cilindri è stata appena introdotta in Cina e, salvo sorprese, potrebbe in un secondo momento arrivare nei principali mercati europei.
Il powertrain è fornito da Mercedes-AMG con un 3.0 litri turbo accoppiato a un generatore di avviamento integrato a 48 volt. Il motore eroga 435 CV e 520 Nm di coppia, mentre il generatore può fornire un extra di 250 Nm di coppia per fino a tre secondi di accelerazione supplementare. Accoppiata al motore c’è una trasmissione automatica a nove velocità. Il SUV può raggiungere i 100 km/h partendo da fermo in soli 5,4 secondi e proseguire poi nella spinta fino a una velocità massima di 259 km/h.
Tra gli altri componenti troviamo un differenziale elettronico a slittamento limitato nella parte posteriore e un albero di trasmissione in fibra di carbonio, sospensioni pneumatiche adattive a tre camere e barre antirollio controllate elettronicamente.
sebbene la variante mild-hybrid di Aston Martin DBX non abbia certo prestazioni in grado di eguagliare quelle del suo collega V8 da 542 CV, è sicuramente più efficiente dal punto di vista dei consumi, pari a 10,5 l/100 km in ciclo WLTP rispetto a 14,3 l/100 km del modello V8.
Per il modello Aston Martin ha messo a disposizione diversi cerchi da 21” a 23”, oltre ad alcuni dettagli estetici che lo rendono distinto da altre varianti, come la scritta Straight-Six sui pannelli anteriori.
Per quanto infine concerne il prezzo, il modello parte da circa 260 mila euro, significativamente meno rispetto al prezzo di partenza del modello V8, pari a circa 315 mila euro.
