Ottimo primo semestre del 2021 per Aston Martin
La prima metà del 2021 per Aston Martin è stata molto positiva. L’azienda inglese ha infatti registrato un notevole aumento delle vendite, con risultati finanziari notevolmente migliorati.
Tra gennaio e giugno, Aston Martin ha consegnato 2901 veicoli, ben il 224% (o 2006 unità) in più rispetto alle 895 vetture vendute nella prima metà del 2020. È bene però ricordare che quel periodo corrispondeva all’inizio della pandemia di coronavirus, il che ha avuto un notevole impatto negativo sulle vendite.
Senza sorprese, la DBX si è rapidamente affermata come modello più venduto di Aston Martin, con ben 1500 esemplari consegnati nei primi 6 mesi del 2021. L’incremento delle vendite in Cina, conseguente all’aumento della popolarità dei modelli del marchio, è stato un fattore fondamentale per il successo di questi mesi.
In totale, le vendite di Aston Martin hanno fruttato 274 milioni di sterline (circa 317 milioni di euro) nel primo semestre, cinque volte maggiore rispetto all’anno scorso, riporta il Financial Times. Anche l’anticipo delle tasse è stato favorevole: da 117 milioni di sterline (137 milioni di euro) del 2020 a 48 milioni di sterline (56 milioni di euro) di quest’anno.
Aston Martin ha anche annunciato un aumento del costo medio di vendita dei propri veicoli di circa il 25%, che ora è salito a 151mila sterline (circa 177mila euro).
“La richiesta per i nostri prodotti, quelli che arriveranno in futuro e la qualità del nostro team di lavoro mi dà grande fiducia sulla possibilità di continuare il nostro successo” ha affermato il presidente di Aston Martin, Lawrence Stroll.