Auto elettrica, la meno costosa di tutte è lei: già c’è la lista d’attesa
L'auto elettrica più economica: c'è già la lista d'attesa (targetmotori.com / corporate+)
La lista d’attesa per la macchina più desiderata del periodo è lunghissima: ecco qual è.
Oggi come oggi sono sempre di più, nel mondo, le persone che scelgono di sostituire la propria vecchia auto a benzina o a diesel con una elettrica. I vantaggi sono molti e vanno dal minor impatto sull’ambiente al costo della ricarica che, quando i prezzi dei carburanti salgono vertiginosamente, rimane più economica.
Sebbene in Italia questo mercato fatichi a decollare anche per via del costo delle automobili elettriche, spesso consistente e quindi difficile da sostenere per molte famiglie, di fatto nel mondo è proprio questo il settore più in voga per quanto riguarda l’automotive.
Oggi parliamo di un’auto elettrica davvero economica, che sta già sconvolgendo il mondo intero: per averla c’è una lista d’attesa incredibile. Ecco di quale si tratta, qual è il suo prezzo e perché tutti i fan dell’elettrico stanno diventando matti pur di averla!
Xiaomi, arriva l’auto elettrica più economica
Una crescita del 15% sull’Hang Seng per Xiaomi, nella giornata di martedì 2 aprile e cioè quando l’azienda cinese, produttrice di smartphone, ha lanciato sul mercato il suo primo veicolo elettrico SU7. Questa macchina è stata lanciata all’interno di un settore che, in Cina, è estremamente competitivo a livello di prezzi: a testimoniare questa caratteristica è il prezzo dei veicolo, che è davvero da record.
Xiaomi ha infatti annunciato che questa macchina costerà ben 4mila dollari in meno rispetto alla chiacchieratissima Model 3 di Tesla e che, a differenza di questo modello americano, ha anche un’autonomia più lunga. I tempi d’attesa per averla sono però consistenti: ecco qual è al momento la lista d’attesa e quanti sono i modelli già prenotati.
Ricevuti già più di 50mila ordini
Il sito di Xiaomi mostra tempi di attesa di almeno cinque mesi per avere la versione base della nuova SU7. Nonostante questo, però, al momento sembra che siano già state prenotate tantissime vetture: nei primi 27 minuti dall’inizio delle vendite, sono arrivati 50mila ordini.
Le startup cinesi Nio e Xpeng hanno annunciato dei sussidi di 2800 dollari e 1400 dollari per l’acquisto di queste auto: questa promozione fa parte della strategia del governo cinese in merito alla riduzione dei veicoli inquinanti, a favore di modelli sempre più eco-compatibili.