Auto elettriche crisi? Alcuni utenti vorrebbero fare dietrofront
Crisi auto elettriche e il ripensamento degli automobilisti. Sono in molti a voler tornare al termico, dopo averle provate. Cosa sta succedendo e perché il mercato è fermo? Scopriamolo insieme.
Le auto elettriche sono sempre state il pensiero collettivo quando si pensava al futuro, così come le auto che “guidano da sole” e quelle che volano. Sicuramente questi ultimi due sono progetti ancora lontani dallo sviluppo su strada.
Sappiamo benissimo che l’essere umano e il suo ingegno, quando si mette in testa qualcosa, alla fine, provando e riprovando, la ottiene. Ovvio non si sa ancora, quanti anni passeranno prima di vedere la realtà di Ritorno al Futuro.
Il discorso automobile elettrica, è un argomento “molto caldo” in questo momento, in quanto possiamo dire “bene, ma non benissimo”. Ci sono delle problematiche riscontrate dai reali utilizzatori che spingerà sicuramente chi di dovere, a lavorare ancora di più.
Anche perché il tempo stringe, nel 2035, saranno queste vetture a coprire in maniera massiccia il mercato dell’automotive. Ad oggi, 1 possessore su 3 di queste auto, vorrebbe tornare al termico quanto prima. Come mai?
Crisi auto elettriche
Il mercato delle auto elettriche è ancora all’inizio, nessuno può dire il contrario, in quanto se da una parte chi di dovere ha fatto dei passi da gigante, dall’altra ci sono ancora diversi punti da migliorare. L’autonomia è sicuramente il primo aspetto da valutare, in quanto, chi l’ha acquistata sa benissimo che dovrà fare diverse soste in caso di viaggi lunghi.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la poca espansione dei punti di ricarica e la poca presenza di colonnine sul territorio, ci sono luoghi dove ancora non sono state neanche collocate. Capite bene che passare dalle classiche auto termiche, le quali ci portano ovunque a queste elettriche che presentano ancora così tanti ostacoli, non invoglia sicuramente l’acquisto a meno che non abbiate bisogno dell’auto per circolare soltanto nel vostro comune.
Le percentuali di chi si è pentito
Proprio in merito a tutti questi problemi descritti nel paragrafo precedente, la McKinsey ha svolto un sondaggio, riportato da Automotive News, dove sono stati intervistati 30mila consumatori a livello globale e 15mila degli Stati più rappresentativi dell’adesione all’elettrico. È emerso come il 29% di chi ha acquistato un’auto elettrica tornerebbe all’acquisto di quelle termiche in caso del cambio della sua attuale auto.
Tra i dati più eclatanti, sicuramente c’è quel 46% di utilizzatori presenti soltanto negli Stati Uniti, i quali vorrebbero tornare alle auto tradizionali, dopo aver provato per un certo periodo le elettriche. I problemi principali di questo pentimento collettivo riguardano la scarsa autonomia e i problemi a trovare una colonnina per ricaricare l’auto. Sicuramente da qui al 2035, potranno essere presi provvedimenti significativi per ribaltare questi numeri, eliminando questo stallo nel mercato di automotive.