Autovelox, nuovi casi della truffa della foglia finta
Quanti espedienti pur di ingannare l’Autovelox. Questo trucco è diventato virale, ma la stretta è vicina e sta per cambiare tutto.
Nonostante sia stato criticato e osteggiato dalle opposizioni di governo ma non solo, il nuovo Codice della Strada è dietro l’angolo, attualmente al Senato, dove sta seguendo il suo iter burocratico prima di essere approvato, diventando di fatto legge.
Salvini, il grande promotore di questo cambiamento, ha dichiarato di fatto guerra agli Autovelox, considerati un bancomat per i comuni, a danno ovviamente degli automobilisti. La novità più importante al riguardo è che non solo è fatto d’obbligo sottoporre gli autovelox a verifiche periodiche al fine di garantirne la funzionalità, ma anche onde evitare ricorsi facili da vincere.
La novità più consistente, però, riguarda le multi-sanzioni. Nel caso in cui se ne prenderanno più di una nello stesso tratto stradale (di competenza dello stesso ente) nell’arco di al massimo un’ora, con il nuovo codice strada se ne pagherà una sola quella più grave aumentata di un terzo, se più favorevole. Non solo.
Con il nuovo Codice della strada cambieranno tante regole sugli Autovelox, dove sarà fatto obbligatorio l’uniformità per approvazione e omologazione dei dispositivi. Che potranno essere installati su strade ad alto tasso di incidentalità dove però il limite non sia inferiore di oltre 20 km/h. Si cambia anche in città.
L’abolizione dell’autovelox
Addio alle multe in città per limiti di velocità inferiori a 50 km/h. Su strade extraurbane deve intercorrere una distanza di almeno 1 km tra il segnale che impone il limite di velocità e il dispositivo. Insomma, un bel cambiamento, a prescindere se si è d’accordo o meno.
Chissà se diminuiranno i trucchi per passare indenni all’Autovelox. Negli ultimi anni molti automobilisti si sono inventati di tutti per aggirare i divieti imposti. Uno è diventato addirittura virale sui social, anche se è giusto ricordare che ti fanno cantare l’Aida se ti beccano, con o senza nuovo Codice della Strada.
Fantasia (dannosa) al potere
Pur di aggirare il sistema, c’è chi ha cominciato a coprire la targa della propria auto con una finta foglia magnetica con l’obiettivo dichiarato è di impedire agli autovelox, o a un tutor, di leggere la propria targa, senza la quale non si può multare un automobilista.
Il meccanismo è davvero diabolico, ma molto ingegnoso, fa affidamento su un elettromagnete attivato da un telecomando, che fa muovere la foglia (finta) per consentire alla foglia di coprire una parte della targa. Ma la sua forza è nel dettaglio: possiamo far cadere quella foglia in qualsiasi momento, basta premio il tasto giusto del telecomando. Finché dura…