Batterie per veicoli elettrici, la diffusione aumenta senza sosta

Sempre più aziende scelgono di investire sulle batterie per veicoli elettrici. La battaglia si fa sempre più aspra e le vendite globali aumentano a vista d’occhio.

Secondo quanto riportato dalla società di consulenza Deloitte, le vendite dei veicoli elettrici sono destinate a crescere in misura esponenziale. Si parla di un incremento dai 2,5 milioni di modelli nel 2020 al superamento di 30 milioni entro il 2030. Ormai l’elettrico sembra inarrestabile e sempre più marchi scelgono di investire sulle relative batterie. Ecco la situazione internazionale, soprattutto in Asia, Stati Uniti ed Europa.

Batterie per veicoli elettrici, la situazione dei marchi

Iniziamo da CATL, azienda cinese in grado di produrre 65,45 GWh di batterie per veicoli elettrici all’anno. Il marchio collabora con clienti del calibro di BMW, Volkswagen, General Motors e Daimler e ha scelto di creare una nuova base produttiva a Shanghai, con l’obiettivo dichiarato di rifornire Tesla.

Al contempo, la sudcoreana LG Energy Solutions vuole incrementare la sua capacità produttiva fino a 155 GWh entro la fine dell’anno in corso, arrivando a 430 nel 2025. L’azienda ha intenzione di investire oltre 4,5 miliardi di dollari per le batterie negli Stati Uniti entro il 2025, con due impianti in Ohio e Tennessee. Il brand già possiede uno stabilimento nel Michigan da 5 GWh all’anno, con investimenti cospicui anche in Cina, Polonia e Indonesia.

Il marchio giapponese Panasonic possiede vari stabilimenti in loco e nello stato americano del Nevada, stringendo una partnership con Tesla. L’azienda vuole creare una nuova batteria cilindrica a costi dimezzati e ha stabilito una joint venture con Toyota Motor, allo scopo di sviluppare batterie prismatiche. Inoltre, si parla della creazione di un impianto di batterie per motori elettrici in Norvegia.

SK Innovation cresce in Corea del Sud e non solo, con l’obiettivo di quintuplicare la capacità produttiva nei prossimi tre anni da 40 a 220 GWh annuali. La collaborazione con Ford comporta un investimento da 10,2 trilioni di won per realizzare tre nuovi impianti di batterie negli Stati Uniti, con la prospettiva di alimentare oltre 2 milioni di veicoli elettrici.

Samsung SDI, infine, possiede stabilimenti in Cina e Ungheria, oltre che nella nativa Corea del Sud. Non fornisce alcun particolare sulla sua capacità produttiva, ma intende creare un nuovo impianto di celle a batteria negli Stati Uniti. Tra i suoi clienti, menzioniamo colossi come Ford e BMW, senza dimenticare la probabile fornitura di batterie con produttori quali Rivian e Stellantis, con lo zampino anche di Amazon.