Benzina, scoppia lo scandalo: in queste pompe la ‘tagliano’ con gli additivi | Rischi di spaccare la macchina
Benzina low cost perché tagliata con gli additivi. Quello che devi sapere per non rovinare il motore della tua automobile.
Tutti abbiamo bisogno di muoverci autonomamente per poterci recare al lavoro a fare le commissioni quotidiane necessarie.
I mezzi pubblici sono molti utili ma non sempre è possibile usufruirne, sia perché magari il luogo in cui ci troviamo non è ben servito, sia perché potrebbero non esserci corse o coincidenze che si incastrano con i nostri orari.
Ma in tempi di crisi in cui ci troviamo, dove il costo della vita è arrivato alle stelle e molte famiglie annaspano per arrivare a fine mese, si cerca la maniera per risparmiare.
E il carburante è una delle spese che più incide sul portafoglio. Così parte la caccia al distributore di benzina meno caro, più economico, anche se questo vuol dire fare qualche chilometro in più. Ma siamo sicuri che questa sia sempre la scelta giusta? Lo sapevi che alcuni furbetti per abbassare il prezzo della benzina la mischiano con additivi e tu rischi di rovinarti il motore?
Benzina: lo scandalo degli additivi
Quando ti rechi a fare benzina dovresti fare attenzione a cosa ti dice il motore dopo. Perché se è vero che la maggior parte degli automobilisti al momento non si accorge se la benzina è più o meno “sporca”, in seguito ci sono alcune cose a cui fare caso. Aggiungere additivi alla benzina può essere utile sia per pulirla da eventuali residui sia per aumentarne gli ottani, e quindi la capacita performante del motore.
Ma qualcuno esagera. Ci sono stati diversi casi di cronaca che hanno visto condannare sia singoli gestori che un’intera compagnia petrolifera che annacquava, letteralmente, il carburante per diminuire i costi e guadagnare di più. E chi ci rimette è l’automobilista, sempre.
Il motore della tua auto ti parla
Come accorgerti che hai utilizzato benzina sporca? La macchina ha difficoltà nell’avviamento, noti un calo di accelerazione e un aumento dei consumi. Oppure il fumo dallo scarico è più scuro. Il motore si danneggia e col tempo gli organi motori possono ostruirsi. Filtri, iniettori, tutto può subire gravi conseguenze.
Con questo non vogliamo allarmare gli automobilisti e mettere sotto accusa tutti i distributori che praticano prezzi più bassi, come le cosiddette “insegne bianche”, quelle cioè senza marchio. Ma sarebbe preferibile variare il luogo in cui si va a fare rifornimento in modo che qualora qualcuno facesse parte dei disonesti, l’auto avrebbe il tempo di smaltire la benzina sporca, evitando danni.