BMW X5 e X6 si rinnovano elettrificando tutti i motori
Dopo il restyling della concorrente Mercedes GLE, a stretto giro di posta anche BMW rifà il trucco alla X5 e alla sorella dallo stile coupé X6. Oltre a qualche ritocco stilistico, i due modelli portano delle modifiche all’interno dell’abitacolo e degli aggiornamenti per i propulsori.
Design rivisto
Entrambi i modelli ottengono nuovi fari dal design più sottile, mentre sono specifici per la X5 i gruppi ottici posteriori con grafica a forma di X. Anche la griglia è stata rivista con un aspetto più scolpito e, per la prima volta, sull’X5 è anche disponibile con l’illuminazione.
La BMW X6 include ora il pacchetto M Sport, che comprende una fascia inferiore a larga sezione ottagonale che ospita le prese d’aria. Sia su X5 che su X6, la versione top di gamma M60i mette in bella mostra diversi badge M, calotte degli specchietti laterali in nero lucido e quadrupli terminali di scarico.
Abitacolo più minimale
Negli interni, la tradizionale copertura sopra il quadro strumenti digitale è scomparsa, lasciando uno schermo da 12,3 pollici che si collega a un display simile da 14,9 pollici dedicato al sistema di infotainment.
È stato aggiornato anche il resto della plancia, con più controlli digitali a sostituire alcuni pulsanti fisici. Le prese d‘aria centrali sono molto sottili e sono integrate all’interno di una barra luminosa che corre lungo il cruscotto.
Tutto elettrificato
Anche il reparto motori è stato rivisto e tutte le motorizzazioni sono ora elettrificate con sistemi mild hybrid. Il già citato modello di punta M60i è dotato di un V8 biturbo da 4,4 litri in grado di esprimete 530 CV e 750 Nm. Sono poi previste due versioni con equipaggiate con altrittanti sei cilindri in linea da 3,0 litri: la xDrive40i a benzina da 380 CV e 540 Nm e la xDrive30d diesel da 298 CV e 670 Nm.
Sulla BMW X5, lo stesso motore della xDrive40i può essere abbinato anche a un motore elettrico nella versione plug-in hybrid xDrive50e. In questo caso la potenza totale aumenta fino a 490 CV mentre la coppia arriva a 700 Nm. L’aumento del 25% della capacità della batteria rispetto alla versione uscente ha permesso di ottenere un’autonomia in puro elettrico compresa tra 94 e 110 chilometri.
Tutte le motorizzazioni sono abbinate a un cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione integrale.