Bollo Auto, il metodo dei furbetti per non pagarlo: è tutto LEGALE | Aiutati dal vuoto normativo
Così non dovrai più pagare il bollo auto: sembra assurdo ma è legale.
Il bollo auto altro non è che una tassa di proprietà sul possesso di un’automobile. Lo devono pagare, quindi, tutti i cittadini che ne possiedono regolarmente una assicurata e questo deve essere versato a prescindere che il mezzo venga regolarmente usato o sia fermo in garage da anni.
L’importo del bollo auto varia da regione a regione, inoltre cambia anche a seconda del tipo di automobile, della sua potenza e dell’impatto ambientale e climatico della stessa. Di fatto, quindi, può succedere che variando regione di residenza ci si trovi a pagare di più o di meno per il medesimo modello!
Oggi, però, vi parliamo di un metodo che vi permetterà di non pagare più il bollo auto. I più furbetti lo conosceranno già e, in effetti, per quanto sembri strano è del tutto legale. Ovviamente da buoni cittadini si dovrebbe pagare ogni tributo e ci discostiamo dalla pratica di aggirare la legge, pur rispettandola in toto, per risparmiare un po’. Questa, però, è la realtà: ecco come aggirano il bollo auto.
Bollo Auto, così non devi pagarlo
Si è esenti dal bollo auto in alcune specifiche condizioni. Innanzitutto, non lo pagano i veicoli storici e quelli che hanno più di vent’anni, così come i veicoli di proprietà o ad uso di un cittadino che beneficia della Legge 104 per una qualche disabilità. Inoltre, ne sono esenti i proprietari di modelli ibridi, elettrici, alimentati a metano o a GPL.
Nel caso in cui non lo si paghi si va incontro a sanzioni anche pesanti. Innanzitutto si devono pagare gli interessi di mora, così come le sanzioni pecuniarie. Se poi il debito non viene comunque saldato si può incorrere nel fermo amministrativo del veicolo e, a lungo andare, si rischia il pignoramento dei beni del debitore, tra cui rientra anche lo stipendio. Tutto ciò, però, ha un limite temporale di tre anni: ecco cosa succede dopo.
Il reato va in prescrizione
L’articolo 5 del decreto legislativo 953 del 1982, infatti, prevede che l’accertamento e la riscossione per il mancato pagamento del bollo si può fare entro tre anni. Questo significa che, trascorso questo periodo di tempo, nessuno potrà andare dal cittadino a chiedere i soldi del bollo mai pagato!
I tre anni di prescrizione, però, possono essere azzerati nel caso in cui venga emessa una visita di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.