Brabus 750 Bodo Buschmann è l’esclusiva elaborazione della SL
Brabus ha presentato la Brabus 750 Bodo Buschmann, una roadster open-top basata sulla Mercedes-AMG SL 63 che ha ricevuto diversi aggiornamenti esterni, alcune modifiche all’abitacolo e un aumento di potenza non certo sottovalutabile, a fronte di un prezzo elevatissimo da pagare per mettere le mani su un veicolo super esclusivo e inconfondibile: non è infatti possibile confondere questa auto con un’altra Brabus, considerata la presenza del grande logo sulla griglia, proveniente dal mondo dell’aftermarket o, ancora, della nuova grembiulatura firmata Brabus, così come dei parafanghi, dello spoiler posteriore, del diffusore e dei terminali che fanno parte del nuovo sistema di scarico.
Realizzati in fibra di carbonio, i componenti aggiuntivi sono affiancati dai nuovi cerchi anteriori da 10,5×21” e posteriori da 12×22” con design a tre razze, avvolti rispettivamente da pneumatici 275/35 e 335/25. Ancora, un set di componenti Brabus per l’abbassamento e di molle sportive fanno parte degli aggiornamenti del telaio, mentre le pinze dei freni portano la firma del tuner.
Altri aggiornamenti si possono vedere nell’abitacolo, che presenta le insegne 77 in rilievo (un cenno all’anno di fondazione di Brabus), così come il motivo della trapuntatura sui sedili, i bordini neri, i rivestimenti in pelle nera e altro ancora.
Per quanto concerne invece la motorizzazione, Brabus ha dotato il motore V8 da 4,0 litri del veicolo con nuovi turbocompressori, sistema di scarico ad alte prestazioni con valvole a controllo attivo e nuovo software. Il risultato è una potenza di 750 CV (552 kW) erogati a 6.300 giri/min e una coppia di 900 Nm. Con questi dati, la Mercedes-AMG SL 63 può scattare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e raggiungere 315 km/h.
Naturalmente, tutta questa potenza ha un costo: la Brabus 750 Bodo Buschmann Edition sarà prodotta in soli 25 esemplari, ognuno dei quali costa 400.482,36 euro, tasse incluse.