Bugatti elettrica, il lancio entro la fine del decennio
Dopo l’annuncio di ieri da parte di Rimac, diventato primo azionista di Bugatti, il CEO Mate Rimac ha parlato della joint venture tra le due compagnie in un evento tenutosi in Croazia.
Affermando che “nessuno ha fatto tanto per ridefinire le prestazioni come Bugatti“, il top manager della neonata jv ha descritto la nuova collaborazione come “la migliore organizzazione di hypercar nel mondo”.
I progetti di Rimac e Bugatti
Il CEO ha poi ribadito che Rimac e Bugatti rimarranno marchi separati, e Bugatti continuerà a costruire i veicoli in Francia. Tuttavia, ha anche dichiarato che la sede di Bugatti-Rimac sarà in Croazia ed è lì che sarà portata avanti “la produzione di componenti e tecnologia per entrambi i marchi“. In particolare, il CEO ha menzionato che ad essere prodotte saranno anche le batterie elettriche per Bugatti, suggerendo così che un’auto elettrica del brand potrebbe fare la sua comparsa.
Nello stesso evento Il vice presidente Porsche, Lutz Meschke, ha affermato che le trattative sono andate avanti per 18 mesi perché “c’è voluto molto tempo per trovare la giusta struttura per la nuova società” e per coinvolgere tutti gli interessati.
Meschke ha poi proseguito affermando che “saranno sviluppati nuovi ed eccitanti modelli che faranno battere più forte il cuore dei fan di Bugatti in tutto il mondo“. Da parte sua, il CEO di Porsche Oliver Blume ha affermato che la joint venture garantirà che Bugatti abbia un business plan finanziariamente valido in futuro. E che, grazie ad esso, potrà produrre veicoli che abbiano una speciale personalità. Ha altresì aggiunto che la casa automobilistica è ora in una buona posizione per la mobilità elettrica e che, nel medio termine, vedremo lo sviluppo congiunto di “nuovi entusiasmanti modelli Bugatti“. Tra di essi, ha ammesso, anche alcuni veicoli elettrificati ad alte prestazioni, confermati successivamente da Mate Rimac per il decennio in corso.