Bugatti mette all’asta l’unica Chiron Profilée esistente

Bugatti ha lavorato a una Chiron Profileé, un modello ideato perché i potenziali proprietari del brand avevano chiesto in modo insistente all’azienda di produrre un’auto performante come la Chiron Pur Sport, ma più maneggevole e con una carrozzeria più elegante, che rinunciasse all’ala posteriore fissa della PS.

Da tempo Bugatti si diceva pronta ad accontentare questa richiesta, ma la Pur Sport si è rivelata talmente popolare (l’edizione limitata a 60 esemplari si è esaurita rapidamente) da non lasciare al brand la possibilità di mettere in produzione la Profilée senza superare il tetto massimo di 500 esemplari che si era autoimposta per l’intero programma Chiron.

Da quanto sopra ne deriva che l’auto che si vede nella gallery a margine di questo post, l’unica Chiron Profilée esistente, andrà a finire nel garage di una persona molto fortunata, che si porterà a casa il modello quando Bugatti metterà all’asta il modello, per beneficenza, attraverso l’asta RM Sotheby’s prevista per il 1 febbraio 2023.

Le caratteristiche della Bugatti Chiron Profilée

Per quanto concerne le caratteristiche del modello, la Profilée è dotata di un bellissimo alettone posteriore idraulico ad anello, che prende il posto dello spoiler fisso della Pur Sport e che è progettato sia per fornire deportanza che per allontanare l’aria calda dal vano motore.

Per il resto, le due vetture condividono lo stesso design, con ampie prese d’aria inferiori ai lati di una grande griglia a ferro di cavallo. Tuttavia, non ci sono altre Chiron dotate dell’elegante vernice blu Argent Atlantique della Profilée. La parte inferiore della carrozzeria è invece rifinita in fibra di carbonio a vista tinta in Bugatti Blu Royal, un colore replicato nelle sezioni dei cerchi, il cui design è ancora una volta esclusivo di questa Chiron speciale. La Profilée è anche la prima Chiron a ricevere un interno con finitura in pelle intrecciata.

La finitura degli interni conferisce all’abitacolo un aspetto molto diverso da quello della Pur Sport da pista rivestita in Alcantara, ma la parentela rimane comunque stretta: entrambe le auto presentano infatti modifiche al telaio volte a migliorare l’agilità della Chiron, anche se le molle della Profilée sono più rigide del 10% rispetto a quelle della Chiron Sport e l’asse posteriore ha un camber negativo superiore del 50% per migliorare la tenuta in curva.

Per il resto, ci troviamo dinanzi a un modello la cui velocità massima è limitata a 380 km/h, contro i 350 km/h della Pur Sport. L’accelerazione da zero a 100 km/h avviene in 2,3 secondi, mentre da zero a 200 km/h si impiegano 5,5 secondi.

Come la Pur Sport, la Profilée garantisce questi numeri utilizzando lo stesso motore W16 quadriturbo da 1.479 CV (1.500 CV) montato sulla Chiron base, anziché la versione da 1.578 CV (1.600 CV) presente sulla Super Sport.

Bugatti Chiron Profilée – Le foto