Bugatti richiama una Chiron per una vite allentata
La Bugatti Automobiles è favorevolmente conosciuta per l’attenzione ai dettagli. Una caratteristica ben giustificata dal prezzo (una Chiron costa 2,4 milioni di euro) e dalle prestazioni (raggiunge potenzialmente i 420 km/h e, in Germania, qualcuno ha raggiunto i 414 km/h in autostrada).
Dunque, non è marginale il fatto che Bugatti abbia dovuto dar seguito a un richiamo di sicurezza per la Chiron model year 2018. Il motivo? Una delle due viti del supporto del telaio può essere allentata, con conseguenti pericoli per il conducente.
La cronologia di questa storia inizia il 3 marzo, quando Bugatti ha scoperto che il sistema della chiave dinamometrica non stringeva le viti secondo le specifiche desiderate. La casa automobilistica francese ha immediatamente eseguito un controllo interno di tutte le auto di produzione assemblate prima del 3 marzo, per quanto riguarda i protocolli di avvitamento e le procedure di coppia. Dopo un’ulteriore indagine con esperti interni e di terze parti, Bugatti ha individuato un solo esemplare su cui intervenire.
Come da documentazione presentata, “una delle due viti è 50 per cento sotto la coppia definita”, vale a dire 9 Nm invece del minimo 19 Nm. In caso di incidente, il supporto del telaio potrebbe non soddisfare la sua funzionalità, aumentando il rischio di lesioni per il conducente e gli occupanti.
La notifica al proprietario è già partita ma, conoscendo la dedizione di Bugatti, è molto probabile che il personale post-vendita e i partner dell’assistenza in franchising del brand abbiano già informato per le vie brevi il cliente.