BYD porta a Shanghai la nuova piattaforma modulare per auto elettriche
Nel mondo dell’auto la modularità è un’aspetto fondamentale. Consente di creare delle economia di scala, ma soprattutto, quando si tratta di pianali, permette di realizzare da una sola piattaforma un’intera famiglia di veicoli.
BYD Auto, produttore di automobili cinese di Shenzhen, ha esposto al Salone di Shanghai la e-platform 3.0, sistema che porta in dote la batteria Blade. Un accumulatore di cui ultimamente si è parlato molto per le sue specifiche, ma soprattutto per gli standard di sicurezza che è in grado di garantire.
Specifiche da primato
Secondo quanto riportato dall’azienda cinese, le vetture che saranno realizzate sul nuovo pianale avranno prestazioni decisamente importanti. Tanto che dovrebbero essere in grado di passare da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, ma soprattutto avere un’autonomia di ben 1.000 km. Per quanto si tratti di valori empirici, perché i fattori da cui sono condizionati sono molteplici, la realtà che si profila pare davvero interessante.
La nuova piattaforma di BYD Auto consente anche una ricarica rapida con 800 volt, che potrebbe assicurare 150 km di autonomia in appena due minuti di carica. A rendere la batteria efficiente, la presenza di un sistema a pompa di calore sviluppato internamente, che nei periodi invernali consentirebbe all’accumulatore di non perdere alcuna efficacia.
Nello specifico la batteria utilizzata da BYD Auto è del tipo LFP, ovvero al litio-ferro-fosfato (LiFePO4). Pare che tale tipologia di batteria sia la prima volta ad essere utilizzata con una tensione di sistema di 800 volt. Inoltre l’accumulatore è integrato nella scocca, motivo per cui la rigidità torsionale dell’eventuale vettura sarà davvero alta. La piattaforma verrà offerta anche a clienti di terze parti nel prossimo futuro, ma ulteriori specifiche non sono state rilasciate.