Caldo record, auto elettriche a rischio: cosa succede alle batterie nei giorni di ‘fuoco’ di agosto I Siamo tutti a rischio
Nuovi problemi per le auto elettriche: batterie a rischio. Ci mancava anche il caldo da record a funestare molti automobilisti.
Come se non bastassero i gravi problemi che hanno prodotto una crisi nel complesso passaggio dai motori a combustione a quelli elettrici, attanagliati da una serie di problemi che non riescono proprio a fare decollare questo segmento di mercato importantissimo.
Il passaggio all’elettrico avrebbe dovuto contribuire a porre un freno al cambiamento climatico, ma una serie di gravi problemi tutt’ora irrisolti stanno rovinando i piani: i costi di gestione di un’auto elettrica sono a oggi insostenibili per molti italiani.
Al costo dell’auto, infatti, bisogna aggiungerci quelli per l’energia consumata nel caso si voglia mettere un Wallbox a casa, una sorta di colonnina di ricarica in miniatura da mettere in garage, o in qualsiasi punto della casa per non vagabondare alla ricerca di un qualcosa che nelle città non riesce ancora a soddisfare le esigenze di tutti.
Dallo Stato arriva poco e nulla, poi. Gli incentivi scarseggiano e anche quando vengono rilasciati grazie al placet governativo, finiscono in un amen. A conti fatti, per molti italiani passare all’elettrico non conviene proprio.
Alla stregua di un motore a benzina
Le temperature alte costituiscono sono diventate un problema. Secondo Consumer Reports, la maggior parte dei veicoli elettrici funziona in modo ottimale anche con temperatura sopra i 35 gradi. Il guaio è che questo caldo record provoca la perdita di autonomia dei veicoli elettrici e i danni alla batteria diventano davvero ingenti.
Naturalmente, proprio come un motore a benzina, anche le batterie dei veicoli elettrici perdono gradualmente performance, degradandosi nel tempo come un’autor con motore a benzina. Ebbene, il caldo record non fa altro che accelerare questo processo.
Questione di batteria
Se la durata della batteria diminuisce vuol dire che l’autonomia dell’auto elettrica si riduce e che, di conseguenza, con una ricarica si può fare meno strada. Un problema non da poco. Secondo i dati offerti da un report di Recurrent quando le temperature raggiungono i 38 gradi, a salire, la durata della batteria potrebbe ridursi addirittura del 31%, il che vuol dire una diminuzione di due terzi del tragitto che normalmente si compie.
Sempre secondo Recurrent, abbassare la temperatura interna aumentando l’aria condizionata non porterà molti benefici. Meglio, magari, ricaricare le batterie delle auto elettriche nei momenti meno caldi della giornata, scegliere una colonnina all’ombra, mantenere gli pneumatici correttamente gonfiati per ridurre la resistenza al rotolamento, aumentandone l’efficienza. O più semplicemente non utilizzare l’auto elettrica nelle ore caldo. Altrimenti si rischia di danneggiare irreparabilmente la batteria, spendendo ulteriori soldi.