Cambio manuale verso l’addio: anche Aston Martin alza bandiera bianca
Dopo le esperienze Gallardo e Murcielago, Lamborghini abbandonava il ricorso al cambio manuale a causa del basso tasso di adozione tra i clienti del marchio. Probabilmente, a pesare sulla decisione fu anche la volontà di eliminare dalla propria dotazione un sistema di cambio i cui costi, in fin dei conti, stanno superando i potenziali profitti.
Per Lamborghini, l’idea di eliminare gradualmente il cambio manuale arriva da lontano. Già nel gennaio 2014, durante una sessione tecnica, l’ingegnere capo Maurizio Reggiani aveva detto chiaramente ai media che solo il 5% dei clienti Gallardo aveva optato per la trasmissione a sei velocità con un cambio automatico comandabile manualmente dal volante. L’amministratore delegato Stephan Winkelmann intervenne quasi immediatamente correggendo l’ingegnere, e menzionando “quasi” lo 0%. A questa schiera di disaffezionati al manuale si aggiunge ora Aston Martin.
Non solo Lamborghini: ecco la scelta di Aston Martin
Oltre a Lamborghini, anche Ferrari sembra aver detto addio ai cambi manuali in favore di setup “automatici”. Aston Martin rappresentava invece l’ultimo bastione del cambio manuale ad alte prestazioni insieme a Porsche, ma le cose cambieranno dal 2022. Nonostante un precedente impegno a mantenere il cambio manuale in vita, per quanto possibile, l’amministratore delegato di Aston Martin, Tobias Moers, ha ora precisato l’esatto contrario.
Al di là della schiera degli appassionati del cambio manuale, è difficile non seguire il CEO di Aston Martin nella sua decisione. Aston Martin sta di fatti competendo aspramente per tornare in una posizione finanziariamente stabile, ed è per questo che sviluppare un cambio a tre pedali o adattare il manuale a sette velocità in uscita per le prossime edizioni delle proprie auto sarebbe uno sforzo finanziario che difficilmente verrebbe ripagato.
Insomma, almeno per quanto concerne le auto ad alte prestazioni, il manuale corre il rischio di essere un miraggio. Qualcuno lo rimpiangerà davvero?