Dal 2023 al via il campionato di aliscafi elettrici RaceBird

Gli organizzatori della serie E1 hanno presentato un concept di aliscafo elettrico chiamato “RaceBird“, che potrebbe partecipare a un prossimo campionato di natanti ecologici. Le prime gare si terranno all’inizio del 2023 e dovrebbero coinvolgere fino a 12 team, ognuno dei quali titolare di due barche: una per gli “eventi solitari” della E1 nei porti europei e una per le gare che si terranno in località remote del mondo nell’ambito del programma Extreme E supporting. Si parla probabilmente di almeno dieci gare già nel 2023, di cui almeno cinque saranno nella scia dell’Extreme E.

Così come nella Formula E, la gestione dell’energia giocherà un ruolo importante nelle gare, visto e considerato che verrà consentita una quantità di energia su misura per la pista. Così, non solo le abilità di guida e il rischio dovrebbero portare a un buon risultato, ma anche l’uso particolarmente efficiente dell’energia. Le gare si svolgeranno in una modalità ad eliminazione diretta.

Ancora, è stato reso noto che il concept di gara sarà molto simile a quello della Formula E ed Extreme E. Ovvero, ci si avverrà di veicoli standardizzati brandizzati e commercializzati dai team.

Le barche saranno progettate dalla società SeaBird Technologies e i primi prototipi dovrebbero essere costruiti nei prossimi mesi. I RaceBird peseranno 800 chilogrammi, saranno lunghi sette metri e larghi tre metri, comprese le “ali”. Grazie a un telaio in fibra di carbonio, dovrebbero raggiungere velocità fino a 50 nodi (93 km/h).

Un’altra gradita novità è che le stazioni di ricarica saranno installate in tutte le stazioni del calendario E1. L’infrastruttura sarà finanziata insieme al fondo statale saudita PIF, mentre ad essere patron dell’iniziativa sarà l’Union Internationale Motonautique (UIM).