Ci siamo, Lancia ‘lancia’ la sfida di espansione in tutta Europa I Scenari di grande prospettiva per il brand

Un piano ambizioso curato nei minimi particolari. Lancia decisa a stupire con i suoi nuovi modelli, in Italia e all’estero.

Eleganza, performance e innovazione. Su queste basi Lancia ha saputo sempre trovare l’altezza della situazione, altrimenti non riesce a sopravvivere a oltre cento anni di storia. Centodiciotto per la precisione.

Era il 27 novembre del 1906 quando Vincenzo Lancia e si specializzò da subito nella fabbricazione di veicoli di lusso. Cinquantadue anni di autonomia prima di passare nelle mani di Carlo Pesenti, proprietario di Italcementi, che però non seppe tenerla a lungo. Buon per Fiat, che la prese nel 1969 dopo l’acquisizione dell’Alfa Romeo dall’ente pubblico IRI.

Con il nuovo secondo, nel 2007, la casa automobilistica torinese divenne Lancia Automobiles, sussidiaria di FCA Italy, fino al definitivo processo di inglobamento del gruppo italo-statunitense in Stellantis.

È ancora lì ad oggi, un fiore all’occhiello per la holding multinazionale con sede nei Paesi Bassi, produttrice di autoveicoli, che ha in mente un piano ambizioso curato nei minimi dettagli. Decisa a stupire con i suoi nuovi modelli, in Italia e all’estero.

Alla conquista dell’Europa

Grandi aspettativa per la nuova Ypsilon, la prima auto della nuova generazione dello storico brand torinese, sia nella sua declinazione elettrica, sia ibrida. Una vettura che ha un compito ben preciso: rappresentare il made in Italy all’estero.

È lì che vuole tornare Lancia, in posti già visti e vissuti, luoghi di successo: Belgio, Lussemburgo e, più in generale nel Benelux (Paesi Bassi compresi) già in questo 2024. Il punto di partenza che esploderà nel 2025, quando si correrà verso Francia, Spagna, e Germania. Tutti paesi sempre colpiti dal fascino italiano.

Il viaggio verso l’innovazione

La nuoa Ypsilon cinque porte, sia nella sua versione ibrida che total elettrica, coniuga l’estetica innovativa degli esterni con l’eleganza dei suoi interni. Il calice frontale e i fari circolari posteriori sono un marchio di fabbrica, si fondono con un ambiente di guida studiato per farti sentire come a casa qualunque sia la destinazione.

Ovviamente tanta nuova tecnologia e tre allestimenti tutti accomunati da innovazione, design senza tempo e cura dei dettagli. “Il nostro piano strategico decennale ha un obiettivo molto chiaro: fare di Lancia un marchio desiderabile, rispettato e credibile nel segmento premium europeo”. Dalle parole del CEO Luca Napolitano ai fatti, il passo è breve. Lancia prevede il 50% delle vendite online e la realizzazione di un numero selezionato di rivenditori caratterizzati da nuovi showroom pensati per una nuova clientela di stampo premium. Alla conquista dell’Europa.