Cinque sportive giapponesi che aumenteranno il loro valore
Tempo fa vi avevamo parlato di alcune auto sportive italiane destinate a incrementare il loro valore nei prossimi anni. Auto che, acquistate ai prezzi di oggi, nel giro di qualche anno potrebbero rivelarsi un affare non solo in termini di guida ma anche del portafoglio. Oggi cambiamo continente e andiamo verso l’Asia, alla ricerca di auto giapponesi che potrebbero aumentare di valore in un futuro più o meno prossimo.
Mazda RX-8 (2003-2012)
La Mazda RX-8 è quel tipo di coupé che gli appassionati desiderano quando è nuova e che viene venduta non appena esce il modello successivo. Tuttavia, Mazda ha bloccato questo meccanismo di ammortamento, visto che a 10 anni di distanza non esiste ancora un’erede della RX-8 e non è nemmeno prevista in un futuro immediato. E se mai dovesse arrivare è quasi certo che sarà almeno elettrificata e con molta assistenza alla guida. La RX-8 non ha niente di tutto ciò, quindi è l’ultima della sua specie. I prezzi per una Mazda RX-8 in buone condizioni si aggirano intorno ai 10.000 euro per salire con i modelli più elaborati.
Honda Integra (1996-2000)
Con un budget tra i 20.000 e i 30.000 euro, potete mettere le mani su una Honda Integra, da molti considerata l’auto a trazione anteriore più maneggevole mai realizzata. Dotata del motore VTEC da 1,8 litri che arriva quasi a 9.000 giri/min., la Integra pesava solo 1.080 kg per merito di una dieta rigorosa. Su mercato non se ne trovano molte perché purtroppo la maggior parte di esse è stata maltrattata o modificata, ma se si cerca con attenzione si possono trovare esemplari superbi.
Honda S2000 – (1999-2009)
Honda voleva festeggiare il suo 50° anniversario con una roadster a 2 posti dotata del motore VTEC: la S2000. Il suo sviluppo è stato così approfondito che l’auto non è stata pronta in tempo ed è stata presentata con un anno di ritardo, il che ha reso ancor più meritevole l’attesa. Con 241 CV, raggiungeva i 240 km/h e copriva lo 0-100 km/h in 6,1 secondi. Con un po’ di fortuna si trova intorno ai 25.000 euro, ma attenzione anche in questo caso alle elaboraizoni.
Mazda RX-7 (1992-2002)
Le prime due generazioni della Mazda RX-7 non erano male, ma è con la terza che Mazda ha fatto le cose in grande con un modello biturbo che in versione europea erogava 239 CV (255 CV in quella giapponese), raggiungeva i 100 km/h in 5,5 secondi e toccava una velocità massima di 250 km/h. Bella da guardare quanto da guidare, di esemplari originali ne restano davvero pochissimi: se ne trovate una a circa 30.000 euro non lasciatevela scappare.
Nissan Skyline GT-R R32 (1989-1994)
Il nome Skyline risale al 1995, ma è solo con la GT-R R32 del 1989 che le cose si sono fatte davvero interessanti. Questa è stata infatti la prima Skyline veramente tecnologica: il sistema di trazione integrale, per esempio, aveva sensori in grado di analizzare la situazione 100 volte al secondo. Aveva inoltre quattro ruote sterzanti e un 6 cilindri in linea biturbo da 2,6 litri con doppia camma in grado di produrre 280 CV (e in realtà se ne spremevano altri 100 senza grosse difficoltà). Ancche questo è un modello molto difficile da trovare e vale circa 50.000 euro.