Citroën Méhari più di 50 di storia e non sentirli
Sviluppata negli anni ’60 come una delle prime auto al mondo con carrozzeria in ABS, la Citroën Méhari rimase in produzione per 20 anni generando una flotta di oltre 140.000 esemplari venduti, prevalentemente nelle località balneari europee ma… non solo: il veicolo venne infatti acquistato anche come mezzo di trasporto urbano a basso costo, tanto che l’esercito francese ne acquistò migliaia di esemplari.
Concepita da Roland de La Poype, ex pilota di caccia e imprenditore francese, fu ispirata dalla Mini Moke e dalla Jeep della Seconda Guerra Mondiale, facendo poi il suo debutto ufficiale al Salone dell’Automobile di Parigi nel 1968, dove attirò l’attenzione per il suo design unico e la sua utilità.
La Méhari fu costruita sul telaio della Citroën Dyane 6 e sulla meccanica della 2CV. Tuttavia, si distinse da questi veicoli precursori per la sua carrozzeria in plastica ABS, sviluppata dallo stesso de La Poype: un materiale innovativo che rendeva l’auto leggera, resistente alla corrosione e a bassa manutenzione. Il suo design prevedeva una carrozzeria aperta e minimalista, porte rimovibili, parabrezza ripiegabile e un tettuccio morbido convertibile.
L’arrivo della Citroën Méhari 4×4
Nel 1979, Citroën introdusse la Méhari 4×4, dotata di un sistema di trazione integrale e di un differenziale posteriore bloccabile, a miglioramento ulteriore delle capacità off-road del veicolo. A differenza della Citroën 2CV 4×4, che utilizzava un motore a ciascuna estremità per alimentare rispettivamente la parte anteriore e posteriore, la Méhari 4×4 utilizzava un unico motore montato anteriormente per alimentare tutte e quattro le ruote.
La E-Méhari
Come anticipato, la Méhari rimase in produzione fino al 1987, con oltre 144.000 unità prodotte. Nonostante l’uscita di produzione, la Méhari ha mantenuto un fedele seguito tra gli appassionati, tanto che gli esemplari ben conservati sono molto ricercati nel mercato dei collezionisti.
Nel 2016, Citroën ha dunque reso omaggio a questo iconico veicolo con l’introduzione della E-Méhari, una versione elettrica moderna che incarna lo spirito dell’originale pur abbracciando una moderna trasmissione 100% elettrica.
La Citroën Méhari del 1970
L’auto che vedete qui è una versione commercializzata negli Stati Uniti che è stata sottoposta a un recente restauro: la carrozzeria è stata riparata e riverniciata in tan, i sedili sono stati rivestiti in vinile bianco e il motore è stato ricostruito per garantire ancora molti anni di servizio. Il veicolo monta cerchi da 15″ ed è dotata di fari anabbaglianti, cinture di sicurezza anteriori, tappetini in gomma e ruota di scorta rivestita dello stesso materiale dei sedili.
Per i più interessati, il modello è stato recentemente messo in vendita in un’asta a San Diego su Bring A Trailer (da cui le immagini) con la documentazione originale del produttore, i manuali d’officina, i pezzi di ricambio, un telo copriauto e targhe nere personalizzate della California con la scritta “Meharee”.