Come la Norvegia sta dicendo addio ai motori a combustione
A partire dal primo gennaio del 2023 un colosso come Hyundai ha completamente smesso di vendere auto con motore a combustione in Norvegia. Una simile iniziativa oggi in Italia si tradurrebbe in un sostanziale stop alle vendite per quel marchio visto che, in base agli ultimi dati disponibili, le vendite di auto 100% elettriche in Italia rappresentano poco più del 4% del mercato. Nel paese scandinavo invece le auto a zero emissioni vendute nel corso del 2022 sono quasi l’80% del totale. Ma come ha fatto la Norvegia a scegliere l’auto elettrica in modo consapevole e volontario, ben prima di ogni imposizione esterna?
Incentivi e infrastruttura
La strada norvegese verso una mobilità a zero emissioni non inizia ieri. Infatti già nel 2016, la Norvegia si è impegnata a far in modo che entro il 2025 tutte le nuove auto vendute non contribuiscano al livello di emissioni, quindi siano completamente elettriche o alimentate a idrogeno.
Il governo norvegese ha concesso numerosi inventivi per promuovere la vendita di questi veicoli: pedaggi e parcheggi gratuiti ed esenzioni fiscali in primis. Parallelamente, è stata implementata una vasta rete di ricarica, con oltre 5.600 stazioni di ricarica rapida diffuse in modo capillare su una lunghezza di circa 1.700 km, da Capo Nord alla punta meridionale del paese.
La misura più importante resta però quella relativa all‘incentivo di acquisto, soprattutto l’esenzione dall’IVA (che in Norvegia è del 25%), che rende i veicoli elettrici notevolmente più attraenti e convenienti rispetto ai corrispettivi a combustione.
Così la quota di vendite di veicoli elettrici è passata dal 2,9% di 10 anni fa al 65% del 2021. E nel 2022 è stato compiuto il definitivo passo in avanti, raggiungendo il 79,3% di tutte le auto vendute in Norvegia negli ultimi 12 mesi.
Quindi se da una parte le Case automobilistiche abbandonano i motori a combustione, dall’altra sono i clienti stessi a guidare il cambiamento. I norvegesi stanno dimostrando di preferire le auto elettriche nel momento in cui i prezzi diventano concorrenziali grazie agli incentivi del governo. Da lì in poi la quota di vendite dei veicoli elettrici aumenta rapidamente.
Il mercato norvegese potrebbe rappresentare il futuro dell’industria automobilistica, sempre che altre nazioni vorranno seguirne l’esempio. Non ci resta che osservare come si muoveranno le diverse autorità politiche e vedere se dalla Norvegia la passione per le auto elettriche si espanderà in tutto il mondo.
Le auto elettriche più vendute in Norvegia nel 2022
NOME AUTO | UNITÀ VENDUTE | Confronto Italia |
Tesla Model Y | 17.356 | 4.276 |
Volkswagen ID.4 | 11.561 | 1.271 |
Skoda Enyaq | 7.133 | 593 |
BMW iX | 6.127 | 488 |
Volvo XC40 | 5.279 | 578 |
Hyundai Ioniq 5 | 5.044 | 274 |
Audi Q4 e-tron | 4.928 | 1.151 |
Audi e-tron | 4.740 | 436 |
Polestar 2 | 4.692 | 58 |
Ford Mustang Mach-E | 4.226 | 636 |
Nello stesso periodo in Italia l’auto elettrica più venduta è stata la Fiat 500 con 6.285 unità, seguita dalla Smart ForTwo con 4.545. La Tesla Model Y è solo terza, con 4.276 esemplari venduti. Numeri decisamente più bassi e orientati su modelli prettamente cittadini, che diventano impietosi nel momento in cui si confrontano i circa 5,5 milioni di abitanti della Norvegia con i 60 milioni dell’Italia.