Comprare un’auto senza avere la patente è davvero possibile? Cosa dice la legge
Se ti piace proprio quell’auto ma non hai la patente, scopri se puoi acquistarla lo stesso.
Oggi come oggi, senza una macchina è praticamente impossibile vivere: a meno che non si risieda nei centri cittadini ottimamente serviti dai mezzi di trasporto, la maggior parte degli spostamenti quotidiani richiede un mezzo proprio, con il quale si può raggiungere pressocché qualsiasi luogo ed appuntamento.
L’automobile, però, per molti non è solo un mezzo di trasporto ma un bene privato e in qualche modo identificativo del soggetto. Chi ama il settore, infatti, si diverte nel guardare le caratteristiche di ogni modello, così come nello scoprire le prossime uscite e nel risparmiare per poter acquistare quella del proprio cuore.
Ma se una persona ama le belle macchina ma non ha la patente, può comunque acquistare il mezzo? Ecco qual è la risposta, secondo la legge italiana: probabilmente ti stupirà ma, ad oggi, è l’unica verità in merito.
Acquistare un’auto senza la patente
Il pensiero che qualcuno compri un’auto senza la patente stupisce e fa anche paura, poiché si teme che questa persona si metta in strada alla guida del mezzo senza saperlo effettivamente fare. In realtà, in Italia la legge non vieta affatto a chi non ha conseguito la patente di essere proprietaria di un veicolo: questo, infatti, non significa che a guidarla debba essere per forza lui o lei.
In famiglia, ad esempio, può accadere che uno dei membri della famiglia acquisti un’auto guidata poi da un altra persona, come ad esempio un figlio: in questo caso, chi formalmente compra e paga il mezzo non sarà chi lo guida. Lo stesso vale per la nostra situazione: acquistare un’auto è permesso a chiunque, purché a guidarlo sia solo e soltanto chi ha la patente adatta.
Gli obblighi dell’intestatario
Chi acquista l’auto si prende la responsabilità su di esso, quindi gli obblighi giuridici e quelli relativi al prestito dell’auto. Eventuali sinistri o violazioni commesse da chi si trova alla guida di un mezzo non proprio, infatti, vengono fatte ricadere sul proprietario stesso: il rischio è quindi quello che chi compra un’auto senza guidarla mai si trovi a pagare violazioni commesse da terzi.
Si può far guidare la propria auto a un’altra persona per un periodo illimitato solo se quest’altra persona è un membro del nucleo famigliare. In caso di persona esterna, dopo 30 giorni di utilizzo si devono trascrivere le generalità del conducente abituale sulla carta di circolazione.