Con la DB12 Volante inizia una nuova era dell’extralusso
L’ultima nata in casa Aston Martin tra le cabriolet ad alte prestazioni, la DB12 Volante, è un’auto di classe, elegante ma allo stesso tempo con un carattere sportivo unico. Per i clienti Aston Martin Volante la guida a tettuccio abbassato è da oltre sessant’anni il piacere più grande, ma questa volta la casa inglese si è voluta spingere oltre. Ha cambiato le regole. Ha creato un’auto che accresce queste caratteristiche conservando però le sue capacità sportive e la sua purezza.
Sviluppata in contemporanea alla “sorella” Coupé, la DB12 Volante ha gli stessi progressi tecnologici, ingegneristici e di design. Altro dettaglio che non cambia – e non è un dettaglio da poco – per raggiungere la stessa qualità di guida della versione Coupé, gli ingegneri inglesi si sono concentrati sulla progettazione iper dettagliata e sulle specifiche di tutti gli elementi del sottoscocca. In più hanno aumentato la rigidità torsionale globale di quasi il 5%.
Le performance della Volante sono sbalorditive. Il motore 4.0 Twin-Turbo V8 ha infatti prestazioni fantastiche e un sound meraviglioso. La sua potenza è 680 CV e 800 Nm di coppia, raggiunge i 100 Km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 325 km/h. Monta un cambio automatico ZF a 8 rapporti che presenta varie modalità che si adattano ad ogni modalità di guida.
In più la Volante ha il rapporto di trasmissione finale accorciato e il differenziale posteriore elettrico (E-Diff) che crea un mix davvero perfetto tra agilità e stabilità. Si può anche personalizzare il suo assetto grazie a 4 opzioni dell’ESC e a 5 modalità dinamiche predefinite. Uno tra i suoi tanti punti di forza sono gli ammortizzatori adattivi intelligenti di nuova generazione. La sensazione di guida è pulita, con una risposta rapida ma naturale ed è grazie al servosterzo elettrico (EPAS). ). I cerchi in lega forgiati da 21 pollici di serie sono dotati di pneumatici Michelin Pilot S 5 cifrati “AML”, realizzati secondo i precisi requisiti di Aston Martin.
Roberto Fedeli, Chief Technical Officer di Aston Martin, ha commentato così la nuova DB12 Volante: “La Volante possiede tutte le caratteristiche della Super Tourer introdotte con successo nella DB12 Coupé. Il fatto che abbiamo conservato queste prestazioni e questa maneggevolezza da prima della classe testimonia la brillantezza della piattaforma della DB12 e il lavoro che abbiamo fatto per mantenere i vantaggi del suo superbo propulsore e del suo telaio in una versione scoperta. Non è più l’opzione “più soft”, al contrario la DB12 Volante offre gli stimoli di una vera auto sportiva con il piacere e la soddisfazione unici che solo una Aston Martin decappottabile può dare“.
Ovviamente l’elemento chiave della Volante è il tetto “K-fold” ad azionamento elettrico, che prende il nome dal procedimento di ripiegamento in due fasi, così da combinare un’ottima soluzione di chiusura con la massima capacità di carico dei bagagli. Il tettuccio in tessuto è realizzato da 8 strati di isolamento, ed è perfezionato acusticamente per rendere un migliore comfort nell’abitacolo. Da chiuso, rende la linea del tetto definita mantenendo il profilo della DB12 incontaminato.
Quando invece è abbassato, grazie al K-fold, si crea un’elegantissima, ma allo stesso tempo muscolosa e slanciata, coda. Per aprirsi il tettuccio impiega 14 secondi, invece per chiudersi 16 secondi e si può chiudere in movimento fino a una velocità massima di 50 km/h. L’apertura del tettuccio per giunta può essere azionato da remoto, basta che ci si trovi a una distanza massima di 2 metri dall’auto.
Per la capote esterna si può scegliere tra quattro colorazioni: nero, che è di serie, rosso, blu e nero-argento. La forma della DB12 Volante è elegante e atletica e si accosta alla perfezione con gli interni, dove vi sono pannelli in legno o in fibra di carbonio sugli schienali dei sedili, abbinati all’intarsio del rivestimento delle portiere che crea un collegamento visivo quando la capote è aperta. Le DB12 sono le prime a essere dotate di un sistema di infotainment di nuova generazione Aston Martin. Personalizzato e sviluppato da zero è il primo sistema in-house Aston Martin, il sistema multischermo completamente integrato touchscreen Pure Black da 10,25”.
Sono stati mantenuti però i pulsanti classici per le operazioni principali, come la scelta delle marce, della trasmissione, della ventilazione e del riscaldamento, in modo che i comandi più utilizzati siano sempre a portata di mano. Se si vuole avere una colonna sonora diversa da quella del motore V8 durante i viaggi, grazie ai nuovi partner di Aston Martin, Bowers & Wilkins, offre anche una nuova esperienza grazie all’impianto audio a 11 altoparlanti da 390 W.
Marek Reichman, Chief Creative Officer di Aston Martin, ha dichiarato: “Il nome Volante occupa un posto speciale nella storia di Aston Martin. Da quando la prima Volante è stata introdotta nel 1965, sono stati fatti passi da gigante in termini di ingegneria, tecnologia e prestazioni. Il design degli esterni e degli interni della DB12 Volante riflette questi progressi, con un fisico muscoloso e una posizione atletica indicativa delle sue immense prestazioni, e un interno pulito e contemporaneo che rappresenta un’interpretazione audace del lusso moderno“.
Per finire, voce del verbo personalizzare. Aston Martin infatti ha un servizio di personalizzazione extralusso, “Q” , che permette di dare la propria personale impronta alla DB12 Volante. Verrà presentata in questi giorni alla Monterey Car Week in California e sarà esposta per la prima volta al The Quail: A Motorsports Gathering venerdì e nell’esclusiva clubhouse Aston Martin Club 1913 al Pebble Beach Concours D’Elegance. Le prime consegne, invece, sono previste per fine anno.