Cosa è successo nel mondo dell’auto?
Giornata intensa, carica di novità interessanti, che mostra nuovamente come l’avvento della trazione elettrica sti modificando abitudini e tradizioni nell’universo automotive. Ciò detto, vendere meno non significa guadagnare poco, come dimostrano i risultati del Gruppo Stellantis. Le sportive tengono botta, ma diventano alte e ingombranti. Mentre le supersportive pensano all’elettrico.
Fine del W12 in casa Bentley
Il motore W12 biturbo da 6,0 litri di Bentley cesserà di essere prodotto nell’aprile 2024. L’ultima vettura di Crewe a beneficiarne sarà la coupé Batur. Vettura che segnerà la fine dell’era termica, passando il testimone alla nuova generazione di sportive elettriche della casa britannica.
BMW X5 e X6 M Competition: la potenza non manca
La casa bavarese, dopo aver presentato recentemente il restyling dei modelli X5 e X6, ha mostrato le due varianti più sportive: la X5 M Competition e la X6 M Competition. Sotto il cofano il consueto biturbo BMW da 4,4 litri con frazionamento V8, abbinato però ad un sistema mild-hybrid. La potenza totale si conferma di 625 CV con 750 Nm di coppia, quanto basta per uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi.
La McLaren diventa elettrica?
Una domanda di brevetto, pubblicata nel gennaio 2023 e individuata per la prima volta dal portale The Drive, descrive un’unità di trasmissione dell’asse posteriore costituita da un differenziale con tre motori elettrici. Un motore primario è posizionato all’ingresso del differenziale, e altri due sono alle uscite, dove escono i semiassi che collegano il differenziale alle ruote posteriori.
Ma questa non è la prima domanda di brevetto che la McLaren ha depositato per questa tecnologia. Un’altra applicazione, pubblicata nel novembre del 2022, descrive in dettaglio un sistema più complesso che conserva un motore a combustione interna. Annovera due motori elettrici che alimentano ciascuna ruota anteriore, con un terzo motore (sempre elettrico) che aziona le ruote posteriori insieme al propulsore a combustione.
Arriva il bonus per i dipendenti Stellantis
Nonostante il calo di vendite nel 2022, i ricavi del Gruppo Stellantis e di conseguenza gli utili sono aumentati. Così il premio che riceveranno i dipendenti di Stellantis Italia ammonta ad un valore medio complessivo di 1879 euro. È legato alla retribuzione contrattuale di riferimento a cui è applicato il Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL). Lo riceveranno in due tranches, a febbraio ed aprile.
Ford apre al fronte turco
L’azienda americana ha firmato un accordo non vincolante con LG Energy Solutions (LGES) e il conglomerato industriale turco Koç per raggiungere l’obiettivo di produrre più di due milioni di veicoli elettrici a livello globale entro il 2026. Ford spera di aprire la strada al sito entro la fine dell’anno e iniziare la produzione di batterie nel 2026. Tutte e tre le società si sono impegnate per una capacità annuale iniziale di almeno 25 GWh, che secondo Ford potrebbe in seguito aumentare fino a 45 GWh.