Cosa guarda una donna quando sceglie un’auto?
Se pensate che per fare colpo su una donna serva una supercar con tanti cavalli vi state sbagliando di grosso. È un’altra la caratteristica fondamentale in un’auto per una donna: la sicurezza. Almeno è questa la conclusione di un sondaggio condotto da una compagnia di assicurazioni sudafricana tra le componenti del Women’s World Car of the Year (WWCOTY), il comitato composto da giornaliste dell’auto che ogni anno assegna il premio per la miglior vettura.
Il risultato dello studio non stupisce. Basti pensare che alcuni elementi essenziali delle auto moderne sono stati inventati proprio da delle donne: indicatori di direzione, luci dei freni, tergicristalli, specchietti retrovisori, manuale d’uso e GPS sono tecnologie nate tutte per volere di donne.
Sebbene il “gentil sesso” non trascuri caratteristiche come praticità, prestazioni e spaziosità, generalmente presta maggior attenzione alle tecnologie di sicurezza come le telecamere per la retromarcia, il monitoraggio degli angoli ciechi e altri assistenti alla guida. Non sono trascurati nemmeno aspetti come il risparmio del carburante e lo stile dell’auto. Altre caselle da spuntare al momento di scegliere una nuova auto sono anche affidabilità, maneggevolezza e impatto ambientale.
In generale si può affermare che quando le donne scelgono un’auto la ragione prevale sul fattore emotivo. Preferiscono avere quante più informazioni possibili prima di prendere una decisione. Naturalmente si tratta di una generalizzazione e, ovviamente, ci possono essere differenze radicali in base ai soggetti. Una madre cercherà qualità orientate ai figli, mentre una manager magari preferirà dotazioni che le permettano di restare sempre connessa.