La crisi dei chip avanza e Volkswagen consegna molti meno veicoli
Stando ad un rapporto dell’agenzia di stampa Reuters, il Gruppo Volkswagen prevede di produrre ancora meno auto nel 2022 rispetto a quest’anno. Ovviamente la causa è sempre legata alla fornitura di semiconduttori.
La scorsa settimana ha ridotto le sue previsioni per le consegne a 9 milioni di veicoli per il 2021 dai 9,3 iniziali. E si sta preparando alla possibilità che l’attuale carenza di chip possa durare almeno fino all’inizio del 2023.
Sempre meno
Nel peggiore dei casi, le consegne potrebbero scendere a 8 milioni di auto l’anno prossimo. E anche se le cose dovessero migliorare, le consegne potrebbero comunque essere leggermente inferiori a quelle di quest’anno. La pubblicazione Manager Magazin ha riferito di tale eventualità.
Il Gruppo Volkswagen non ha commentato tali dichiarazioni, affermando di aspettarsi un leggero allentamento della situazione nel 2022, e che la prima metà dell’anno rimarrebbe molto volatile.
Le consegne del Gruppo sono aumentate del 6,9 percento a poco meno di 7 milioni di veicoli nei primi nove mesi dell’anno, ha affermato la casa automobilistica nella dichiarazione degli utili del 28 ottobre.
Le vendite sono però crollate del 16% a 9,2 milioni di veicoli nel 2020, colpite da interruzioni della produzione e dalla chiusura temporanea degli showroom durante i blocchi per frenare la diffusione del COVID-19.
Le case automobilistiche, tra cui BMW e Daimler, hanno affermato di aspettarsi che i problemi con i chip continueranno anche nel 2022, con BMW che ha confermato a Reuters che non si aspettava che la crisi si attenuasse fino alla seconda metà del prossimo anno.