Da Maggio non si circola più: ma gli automobilisti non lo sanno e le multe piovono come grandine dopo mesi I Doccia gelata e conti in banca a secco
Da Maggio sappiate che qui non potrete più circolare, in molti non lo sanno e stanno rischiando di dover pagare delle multe molto salate, anche perché di solito arrivano dopo mesi.
Dopo i dati allarmanti pubblicati di recente, i quali dimostrano come i livelli di inquinamento dell’aria sono aumentati in maniera vertiginosa, alcuni Stati hanno deciso di iniziare a fare i primi passi, verso un futuro più sostenibile.
Queste nuove disposizioni servono sia per salvaguardare il Pianeta, ma anche per preservare la salute dell’essere umano, essendo questa messa in pericolo da queste sostanze che respiriamo ogni giorno nell’aria. Per questo stiamo iniziando a leggere di norme, divieti e modifiche generali.
Un classico esempio è la cessazione della produzione dei veicoli a diesel e benzina nel 2025, la costruzione di veicoli elettrici a basso impatto ambientale e così via. Ed è proprio in merito a questo scenario che da Maggio qui non ci potrete più circolare. Per chi si fosse perso questa nuova delibera, sappiate che potreste vedervi recapitare delle multe molto salate entro qualche mese.
Da Maggio non potete più passare
Come vi dicevamo, tra le varie precauzioni che si sta cercando di prendere per tentare di far abbassare i livelli di smog nell’aria, abbiamo assistito a diverse manovre, come per esempio bloccare le targhe pari un giorno e le dispari l’altro o ancora evitare il passaggio agli Euro più vecchi e ancora la creazione delle famose ZTL. La Zona a Traffico Limitato è forse una delle soluzioni di cui si parla più spesso.
In pratica, ci sono alcuni luoghi dove soltanto chi dispone del permesso può accedere liberamente in auto, tutti gli altri dovranno fare il giro per vie alternative o spostarsi a piedi. A prescindere dai furbetti che cercano di entrare nella ZTL nascondendo la targa, le telecamere non perdonano e alla fine tutti quanti vengono beccati e soprattutto sanzionati. Oltre alle zone ormai classiche già ampiamente segnalate, alcune città hanno deciso di creare delle “ZTL estive“, attive quindi soltanto nei mesi di alta stagione.
Le multe fioccano
Tra tutte queste Regioni che stanno cercando di ovviare come meglio credono al discorso “inquinamento”, Palermo ha deciso che dal 3 Maggio in determinate aree non si potrà più accedere in auto dalle ore 8 alle ore 20 nei giorni infrasettimanali, dalle 8 alle 24 il venerdì e da mezzanotte alle 6 il sabato e la domenica. Fino ad ottobre dunque le regole saranno queste, soltanto gli autorizzati potranno avere libero accesso.
Badate bene che tutti coloro che passeranno da quei luoghi, infrangendo così le regole, pagheranno una multo salata che andrà dagli 83 euro ai 327 euro, se non di più in base all’infrazione, per non parlare di alcuni casi per i quali potrete vedervi anche decurtare 10 punti dalla patente. Insomma, meglio informarsi bene e non prendere questa disposizione “sotto gamba”. Prima di concludere volevamo ricordarvi che questa “ZTL estiva” non l’ha adottata soltanto Palermo ma anche altre città e Regioni, motivo per cui vi conviene informarvi, prima di spostarvi da un luogo all’altro.