Dodge lavora al modello più veloce di sempre, e sarà elettrico
Secondo TheDetroitBureau.com, Dodge sta lavorando su quello che sarà il suo modello più veloce della sua storia, alimentato a batteria.
Insomma, dopo diversi anni di ritardi, sembra ora che la casa automobilistica stia rapidamente spostando l’attenzione verso l’elettrificazione, e sembra che Dodge lo voglia fare con particolare incisività. A dimostrazione di ciò, dovrebbero essere almeno sei i veicoli completamente elettrici attualmente allo studio nel Michigan, oltre ad almeno un ibrido plug-in.
L’inversione di passo di Dodge sembra riflettere uno spostamento di attenzione verso l’elettrico che coinvolge l’intera industria automobilistica. Ford, per esempio, ha quasi triplicato il suo impegno nella tecnologia delle batterie nel solo ultimo anno. Volkswagen ha stanziato 86 miliardi di dollari per elettrificare i suoi vari marchi. E General Motors spera di abbandonare completamente la tecnologia a gas e diesel entro il 2035.
Ciò premesso, i piani di Dodge sono ancora avvolti nel mistero. Sebbene le fonti consultate dal media americano non abbiano però fornito numeri specifici, tutti sono concordi nel ricordare che il veicolo elettrico in fase di sviluppo sarà la più veloce Dodge di sempre, con un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi. “I giorni dell’Hellcat (convenzionale, alimentato a benzina) sono contati”, ha affermato Sam Abuelsamid, principale analista automobilistico di Guidehouse Insights, “Non è un prodotto sostenibile”.
Certo è che il programma di elettrificazione di Dodge potrebbe essere stato altresì indotto a un graduale cambio di regolamentazione dinanzi al quale la società non vuole farsi trovare impreparata. Diversi Stati USA, come la California e Washington, stanno stabilendo dei calendari formali per eliminare gradualmente la tecnologia a combustione interna. La nuova Dodge elettrica è solo uno dei numerosi modelli elettrificati che l’ex brand di FCA ha in fase di sviluppo, la casa automobilistica sta infatti lavorando su almeno sei veicoli BEV, oltre a quelli ibridi plug-in.