È assurdo quanto costa possedere un’auto a Singapore
Si dice spesso che, dopo la casa, l’auto è la seconda spesa più alta che una persona fa nella vita. A Singapore, in certi casi, possedere un’auto può venire a costare molto più di comprare un appartamento. E non a causa di un prezzo di listino spropositato. Possedere un veicolo in città, infatti, richiede un certificato speciale, razionato dal governo per limitare il numero di aiuto in circolazione sulle strade. E questi certificati stanno raggiungendo prezzi record, superiori ai 100.000 euro.
Come racconta Reuters, Singapore ha introdotto un sistema di “certificate of entitlement” (certificato di diritto) per controllare il numero di veicoli all’interno del Paese, in cui vivono 5,9 milioni di persone e che può essere attraversato in meno di un’ora. Il certificato viene offerto attraverso una gara e per auto di grandi dimensioni è più che quadruplicato rispetto ai prezzi del 2020 fino ad arrivare alla cifra record di 146.002 dollari di Singapore (pari a 101.273 euro).
Per fare un paragone, un piccolo appartamento sovvenzionato dal governo a Singapore costa il corrispettivo di circa 87.000 euro e lo stipendio annuo medio nel paese è di 84.000 euro.
Il certificato di diritto è valido per 10 anni. Visto che si tratta sostanzialmente di una tassa di possesso, con le dovute proporzioni, è come dire un bollo auto che costa circa 10.000 euro all’anno. E non necessariamente per possedere un’auto di lusso come potrebbe essere una Rolls-Royce o una Lamborghini, ma anche per mettersi in garage un’umile berlina di medie dimensioni.