È colpa dei polli se i pick up americani sono così grandi
I pick up sono diventati veicoli iconici negli Stati Uniti, dove il mercato è dominato da pick up di grandi dimensioni come il Ford F-150, il Chevrolet Silverado o il Ram 1500. Ma perché gli statunitensi preferiscono i pick up enormi, con praticamente solo il Ford Maverick rimasto a presidiare il segmento compatto? La colpa potrebbe essere ricercata in qualcosa emanato quasi 60 anni fa: la Chicken Tax, la tassa sul pollo.
Tra gli anni ‘70 e ‘90 i pick up compatti erano piuttosto diffusi in tutto il Nord America, costruiti soprattutto da Toyota e da altri marchi stranieri. Nel 1985, il 25% dei pick up venduti in USA erano compatti. Tuttavia, questa quota è precipitata vicino allo zero intorno al il 2010, tornando a riscuotere un certo interesse con il lancio del Maverick MY 2022.
Ma cosa c’entrano i polli con tutto questo? Nel commercio mondiale, i governi cercano di ottenere i migliori accordi commerciali per l’importazione e l’esportazione delle merci a beneficio delle economie domestiche e dei lavoratori. Uno degli strumenti più importanti per avere un vantaggio economico globale sono i dazi doganali, nel bene e nel male.
È qui che entra in gioco la Chicken Tax. Si tratta di una tassa del 25% su alcuni beni importati in America. Nel 1964, il presidente Lyndon Johnson emanò la Chicken Tax come rappresaglia per i dazi europei sul pollo importato dagli Stati Uniti. Da qui il nome. Ma mentre i dazi sono comuni nel commercio tra paesi, una tassa del 25% è estrema, tanto più che da quando è stata emanata la Chicken Tax l’economia si è notevolmente aperta e le barriere commerciali sono drasticamente diminuite.
Nel 2022, l’aliquota tariffaria media imposta dagli Stati Uniti sulle merci importante era solo del 2%, secondo Investopedia. Tuttavia la Chicken Tax del 25% è rimasta. Originariamente tale imposta so applicava ad altri prodotti, come il brandy o la fecola di patate. Leggi successive hanno rimosso questa tassazione su tali prodotti, ma è rimasta sui pick up compatti importati.
Per questo importare i pick up compatti negli Stati Uniti è tuttora troppo costoso e non è economicamente sostenibile per Toyota o altri marchi automobilistici venderli negli USA. Al contrario, i pick up di grandi dimensioni sono più redditizi, in particolare per quei modelli meno “da lavoro” più di lusso. Tuttavia, il buon successo del Maverick dimostra che c’è interesse da parte degli automobilisti americani per pick up più compatti e l’abolizione dell’obsoleta Chicken Tax potrebbe dare slancio al mercato.