Ecco come potrebbe essere l’auto elettrica definitiva
Il mercato delle automobili elettriche è in continua crescita e tra queste i SUV vanno decisamente per la maggiore. Tra una Mercedes EQS SUV e una MG4 le differenze sono notevoli, tuttavia buona parte dei veicoli elettrici in circolazione hanno anche molti elementi in comune. Gridserve, azienda britannica che tra le altre cose fornisce in leasing auto elettriche, ha provato a immaginare l’auto elettrica definitiva, che ha preso il nome di ElectronX.
Per crearla, Gridserve ha analizzato gli stili di carrozzeria, gli elementi di design, lo stile dei cerchi e le dimensioni dei 60 veicoli elettrici più popolari sul mercato. Lo studio ha portato a identificare le 10 caratteristiche comuni da includere nel progetto a cui si aggiunge il colore grigio della carrozzeria, il colore di auto più popolare nel Regno Unito.
Partendo da questi dati, l’intelligenza artificiale ha individuato gli elementi che non possono mancare sull’auto elettrica definitiva come curve morbide, accenti blu e argento, maniglie delle portiere a filo. Anche il nome Electron X è frutto dell’intelligenza artificiale.
I veicoli elettrici hanno rivoluzionato lo stile del frontale: eliminando la necessità di una griglia anteriore, i progettisti hanno potuto sperimentare qualsiasi cosa. I cerchi di una vettura elettrica possono contribuire a migliorare l’efficienza, quindi sull’auto elettrica definitiva sono stati scelti cerchi che miglioravano l’aerodinamica. Allo stesso modo, dettagli blu e argento contraddistinguono spesso i modelli elettrici e sono finiti anch’essi sulla ElectronX.
Non sorprende che si sia scelta una carrozzeria SUV, con una lunghezza di 4.590 mm, una larghezza di 1.865 mm e un’altezza di 1.582 mm, risultanti dalla media dei modelli più popolari. Altre caratteristiche comuni comprendevano le maniglie delle portiere a filo. Il coefficiente aerodinamico dell’ElectronX è pari a 0,27, dato che anche in questo caso evidenzia quanto sia aerodinamico il veicolo elettrico medio.