Ecco la plastica che preserverà le auto elettriche dagli incendi
Auto elettrica e possibilità d’incendio. Un tema sempre più al centro della discussione della transizione energetica (ecco cosa è successo tempo fa alla nave Felicity Ace). La soluzione potrebbe arrivare da LG Chem, parte del conglomerato LG Group, che ha recentemente sviluppato una nuova plastica che potrebbe rivoluzionare il settore.
Ritardare il più possibile
Gli incendi di veicoli elettrici rimangono una questione controversa, ma LG ha svelato un nuovo materiale plastico in grado di ritardare l’instabilità termica. La fuga termica è essenzialmente una reazione a catena. Basta il surriscaldalmento di una singola cella per prendere fuoco. Poiché le batterie sono altamente reattive all’acqua, non è possibile adottarla per estinguere un incendio di veicoli elettrici.
La cosa migliore è ritardare quello che viene comunemente definito runaway termico, in attesa dei soccorsi attrezzati nel modo corretto per spegnere l’incendio. La nuova plastica di LG mira proprio a questo ed è una miscela di ossido di polifenilene (PPO), poliammide (PA) e polibutilentereftalato (PBT).
Questa non è una novità in senso assoluto. LG afferma però che il suo nuovo materiale può bloccare il calore per un periodo più lungo. Inoltre ha “un’eccellente stabilità dimensionale”, il che significa che manterrà la sua forma originale nonostante i forti sbalzi di temperatura.
Secondo i risultati dei test interni di LG Chem, “il materiale può bloccare la propagazione della fiamma causata dall’instabilità termica per più di 400 secondi a 1.000 gradi”. Questo è 45 volte meglio della plastica ignifuga generale. LG sostiene che ciò contribuirà a garantire il tempo necessario per evacuare i conducenti e spegnere un incendio.
La ricerca e lo sviluppo di questo materiale è iniziata nel 2009. La produzione in serie è prevista per il 2023, che si allinea perfettamente con i programmi dei suoi partner automobilistici.