Ecco l’auto che non ha il tergicristallo posteriore: ecco la spiegazione, non la conosce nessuno

Voi lo sapete il motivo per cui alcune auto non hanno il tergicristallo posteriore? Non tutti sono a conoscenza di questa spiegazione eppure c’è una logica ben precisa, scopriamola insieme.

L’automobile nel corso degli anni ha subito notevoli cambiamenti di design e di meccanica, rispetto al primo modello che ha iniziato a circolare su strada, decenni fa. Ci sono determinate caratteristiche però che generalmente sono presenti in tutte le auto, proprio per renderle universali durante la guida.

Come per esempio, il cambio, il pedale del freno, la leva della freccia e così via. C’è da dire che i nuovi modelli, oltre alle auto con il cambio automatico, stanno iniziando ad attuare tutta una serie di migliorie per rendere le automobili ancora più digitali e forse in futuro automatiche.

Di tutt’altro significato invece è la questione del tergicristallo posteriore in quanto se tutte le auto posseggono quello anteriore, non tutte hanno quello “di dietro”. Sveliamo il motivo in quanti non tutti ne sono a conoscenza.

A cosa serve il tergicristallo

Il tergicristallo potrà sembrare un accessorio vintage eppure è di vitale importanza, in quanto permette agli automobilisti di viaggiare sempre in sicurezza durante le giornate di pioggia. Avere il vetro sempre pulito che sia da polvere, pioggia o neve è fondamentale per poter circolare in completa sicurezza.

Per questo è fondamentale assicurarsi sempre che non solo il meccanismo sia funzionante ma che anche le spazzole non siano usurate, in quanto potrebbero impedirvi una corretta visuale se danneggiate dai vari utilizzi protratti nel tempo. Quando iniziate a vedere una pulizia minore è ora di acquistare le spazzole nuove.

L’auto che non ha il tergicristallo posteriore

Come dicevamo, se il tergicristallo anteriore lo hanno tutte le automobili, quello posteriore non è presente in tutti i modelli, in quanto è prerogativa per esempio nei SUV o nei veicoli a cinque porte mentre non è presente in quelli a quattro porte. Come mai vi starete chiedendo? C’entra il tipo di carrozzeria e il design con il quale vengono disegnati questi modelli. È una questione di aerodinamica in quanto le berline hanno una forma particolare, cioè con il lunotto inclinato, in questo modo durante il tragitto l’aria trascina via l’acqua che potrebbe formarsi, facendo rimanere il vetro praticamente asciutto.

Grazie a queste caratteristiche poi, le ruote durante il tragitto non possono sollevare l’acqua sul vetro, per questo motivo non necessita di tergicristalli posteriore. I modelli a cinque porte per esempio effettuano tutto il contrario. L’unica pecca è che quando l’auto è ferma, nel caso di pioggia, l’acqua si depositerà ugualmente sul lunotto posteriore e ci vorrà comunque tempo, da quando si parte, di vedere il vetro perfettamente limpido. D’altronde non c’è soluzione in quanto è una questione di costi e di manodopera. Risulta particolarmente difficile il montaggio di questo componente in auto con quella particolare struttura.