EDR, che cos’è il nuovo apparecchio che da Luglio è obbligatorio sulle auto
Che cos’è il nuovo apparecchio che da luglio sarà obbligatorio su tutte le auto? Si chiama EDR e in molti lo conoscono con un altro nome, per questo spaventa molti guidatori.
Le normative previste nel codice della strada o quelle emanate comunque in sede parlamentare, sono sempre in aggiornamento, per questo i guidatori dovrebbero sempre restare aggiornati sui vari cambiamenti. Molto spesso il non sapere, porta delle multe molto salate, purtroppo si sa, “la legge non ammette ignoranza”.
I conducenti attualmente stanno aspettando di sapere quando il nuovo codice della strada entrerà ufficialmente in vigore, in quanto la nuova normativa è ancora ferma al Senato, ma da voci di corridoio potrebbe effettivo già da questo mese.
Oltre a queste novità ce n’è anche un’altra che entrerà in vigore fra qualche giorno per questo fareste meglio a sapere cos’è l’EDR, essendo che sarà obbligatorio sulle auto. Questo apparecchio lo conoscete con un altro nome, ecco qual è.
Che cos’è l’EDR?
Iniziamo col dire che l’EDR sarà obbligatorio in tutte le nuove auto che saranno vendute dopo il 7 luglio, per tutte quelle immatricolate prima non ci sarà necessità di installare questo dispositivo.
Questo congegno avrà la funzione di migliorare la sicurezza stradale con le informazioni che registrerà ma non violerà la privacy del conducente, visto che in primis non trasmetterà nulla e secondo registrerà soltanto i fatti senza memorizzare dati sensibili o abitudini di guida. Soltanto in casi di necessità i dati potrebbero essere messi a disposizione delle autorità nazionali.
Come la conoscono in molti?
Gli automobilisti conoscono questo dispositivo come “scatola nera” ma in realtà c’è parecchia differenza in quanto, mentre questo dispositivo registra tutto riguardante il viaggio degli aerei, l’EDR registra soltanto i dati qualora si verificasse un incidente.
L’EDR, viene definito dal regolamento ufficiale come: “un sistema che registra e memorizza automaticamente i parametri relativi agli incidenti e le informazioni immediatamente prima, durante e immediatamente dopo una collisione…”. Questo apparecchio che sarà obbligatorio dal 7 luglio in poi nelle nuove autovetture, viene installato di default durante l’assemblaggio dell’auto e non può essere inserito in un secondo momento dal produttore. In questo modo si spera di poter fare chiarezza sulle dinamiche che provocano un incidente, rendendo le strade più sicure, monitorizzando anche l’efficacia della vettura, visto che il sistema registra anche il tempo di attivazione di tutti i mezzi di sicurezza come per esempio l’airbag, gli Adas del veicolo, i freni e così via.