Eliminati i caselli delle autostrade: tutto vero, sta succedendo ADESSO I Svolta epocale, e gioia enorme per gli automobilisti
Dite addio ai caselli delle autostrade è tutto vero, se vi trovate qui non li vedrete più. È una vera svolta per la mobilità, gli automobilisti sono felici anche se si nasconde un imprevisto costoso se dimenticato.
Agosto è arrivato, le vacanze anche e i cittadini sono euforici. C’è chi è già partito chi è in procinto e chi si appresta a spegnere il telefono aziendale tra qualche giorno. A ogni modo la valigia è già li che ci guarda da un pò, in quanto bisogna solo chiuderla con le ultime cose e si è pronti a partire.
In tutto questo guazzabuglio di emozioni positive bisogna metterci anche quelle di preoccupazione per via di quegli aumenti in tutti i settori che iniziano a farsi sentire. Le ferie estive si aspettato da un anno all’altro, mettendo comunque sempre in conto le spese da sostenere.
A proposito di spese, sappiate che se vi trovate qui, potrete dire addio ai caselli delle autostrade, in quanto è tutto vero non ci sono più. È una svolta nella viabilità ma allo stesso tempo anche un pericolo per gli automobilisti. Ecco svelato il motivo.
Il boom ai caselli autostradali
La manovra di rimuovere i caselli autostradali è dettata dal fatto che ogni anno si formano diversi chilometri di code, con gli automobilisti che protestano, in quanto già l’autostrada si paga se in più bisogna passarci le giornate, anche sotto il sole, è normale che protestano.
Per cercare di dimezzare le attese, sono molti che decidono di sottoscrivere un abbonamento per il Telepass o gli altri dispositivi concorrenti, in questa maniera non dovrete aspettare al casello, vi basterà passare e se avete tutto a norma con i pagamenti, la sbarra si alzerà in automatico, facendovi risparmiare moltissimo tempo tra un casello e l’altro.
Svolta epocale ma anche pericolo di multe salate
Se quest’estate vi recherete in Francia in auto, per le vacanze estive, sappiate che vedrete i caselli delle autostrade eliminati, in quanto il governo ha deciso di fare una svolta epocale. Sono molti i turisti che sono preoccupati da questo cambiamento in quanto non sanno esattamente come muoversi con questa nuova disposizione. In pratica, il veicolo passerà sotto un tutor, il quale registrerà il numero di targa.
Se avete il Telepass non dovrete fare nulla, in quanto il pagamento avverrà in automatico nella fattura del prossimo mese. Qualora disponeste degli altri apparecchi sappiate che non funzioneranno all’Estero, quindi dovrete fare la stessa procedura di chi non ha nessun dispositivo elettronico. Dunque, dopo il passaggio avrete 72 ore per registrare la vostra targa sul sito www.sanef.com e pagare la cifra dovuta direttamente sul sito o in tabaccheria. Qualora vi dimenticaste, riceverete per posta un avviso di mancato pagamento con una mora di 10 euro se pagate entro due settimane. Più aspettate e più la cifra salirà di prezzo, arrivando anche fino a 375 euro nei casi più gravi.