L’Europa punta alla produzione di batterie per auto elettriche
Entro il 2025 le aziende europee distribuiranno batterie elettriche per tutte le case automobilistiche che ne faranno richiesta. Il continente punta ad affermare la European Battery Alliance (EBA) che esordì già nel 2017. Questo progetto punta a ridurre la dipendenza da batterie e da altre tecnologie provenienti da stati stranieri come USA e Cina.
Il vice presidente della Commissione europea, Maros Sefcovic ha rilasciato queste parole in merito all’argomento: “Ci aspettiamo di essere in grado di coprire tutte le esigenze industriali delle nostre case automobilistiche per quanto riguarda le batterie già entro il 2025”. In seguito, il vice presidente ha aggiunto anche altre dichiarazioni: “Entro e non oltre la data prefissata prevediamo che le fabbriche in Europa saranno in grado di produrre tra i sette e gli otto milioni di batterie. Si tratta di numeri di gran lunga superiori rispetto all’attuale esigenza dei produttori di veicoli elettrici”.
A questo punto, però, si pone di fondo un problema non ancora risolto. Per poter raggiungere questi obiettivi, infatti, servono anzitutto dei programmi di divulgazione. È prima necessario formare i dipendenti e i lavoratori su questo delicato e fondamentale tema. Una cosa è certa: se tutto dovesse andare secondo i piani prestabiliti, l’Europa potrebbe trovarsi pronta per produrre milioni di auto elettriche autonomamente in tempi brevi.
“Il nostro obiettivo è formare e riconvertire 800 mila lavoratori da qui al 2025, lungo l’intera catena di aziende interessate alla produzione di veicoli elettrici”. Questa invece la dichiarazione rilasciata da Bruno La Maire, ministro dell’economia e delle finanze del governo francese. Questo obiettivo imposto dall’unione europea può servire anche per creare nuovi posti di lavoro e arginare la crisi economica creatasi a causa della pandemia globale. Insomma l’Europa sembra essere pronta a tutto per dare un enorme contributo nell’ottica di raggiungere un’economia verde e sostenibile.